Haiti: sostenere le comunità in un contesto difficile

Prosegue il lavoro umanitario della Federazione luterana mondiale in un paese impoverito da problemi economici, illegalità diffusa ed eventi meteorologici estremi

Diventa sempre più complessa la situazione ad Haiti: l’illegalità, il dominio di gruppi criminali organizzati, problemi economici, terremoti ed eventi meteorologici estremi minacciano di distruggere tutto ciò che gli haitiani provano pian piano a costruire.
In questo contesto la Federazione luterana mondiale (Film), Diakonie Katastrophenhilfe e Norwegian Church Aid continuano a lavorare per sostenere le comunità vulnerabili.

«La situazione ad Haiti è molto complicata», dice Prospery Raymond, rappresentante nazionale della Flm. «Dall’assassinio del presidente non c’è stato alcun governo ufficiale eletto. L’inflazione è alta, oltre il 40%».
Gruppi criminali organizzati, più comunemente definiti bande, governano la capitale haitiana, Port-au-Prince, dove la Flm ha un ufficio congiunto con DKH e NCA. Ogni giorno si verificano rapimenti mirati, esecuzioni extragiudiziali e scontri a fuoco. «I nostri dipendenti sono molto stressati», afferma Raymond. «Forniamo loro il trasporto in modo che possano venire in ufficio in sicurezza. Vivono tutti qui a Port-au-Prince con le loro famiglie» Alcuni hanno dovuto trasferirsi perché le bande hanno preso il controllo del quartiere in cui vivevano. La Flm fornisce anche supporto psicologico per far fronte allo stress.

L’insicurezza impedisce al team di visitare le comunità locale quanto vorrebbe, ma il lavoro continua, aggiunge Raymond. «Il nostro team è riuscito ad andare sul campo almeno una volta al mese per visitare i nostri partner, visionare i progetti in corso, parlare con le persone che aiutiamo: sono grato per questo», afferma Raymond.

Nelle aree del Sud e di Grand’Anse, il team della Flm ha ricostruito le case delle famiglie colpite dal terremoto del 2021 e riabilitato i sistemi idrici e igienico-sanitari delle scuole.
Molti progetti mirano a fornire mezzi di sussistenza. La Flm ha formato le comunità del sud, di Grand Anse e del sud-est di Haiti, per avviare l’apicoltura e aiutarle a vendere il miele prodotto. Inoltre supporta gruppi di mutua solidarietà, consentendo alle donne di avviare imprese e diversificare il proprio reddito. Con un altro partner locale, la Flm ricostruisce le strade danneggiate dal terremoto. Il lavoro è svolto da gente del posto impiegata in un programma “cash-for-work”.
La Flm aiuta anche le famiglie colpite con sovvenzioni in denaro. «Siamo stati felicissimi quando abbiamo visto la creatività di alcune di quelle famiglie e il modo in cui hanno utilizzato i fondi», afferma Raymond. «Sono pochi soldi, circa 105 euro, ma quelli possono fare la differenza per molti».

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(Photo: LWF/ M. French)