Identità e relazione, storie bibliche per capire l’oggi

Un corso online aperto a tutti tenuto dal pastore valdese Alessandro Esposito all’Istituto superiore di Scienze religiose di Rimini

 

S’intitola «Identità e (è) relazione. Lettura di passi tratti dal libro della Genesi» il corso tenuto all’Istituto superiore di scienze religiose di Rimini (Diocesi di Rimini e San Marino) da Alessandro Esposito, pastore nella chiesa valdese di Rimini e diaspora marchigiana, che inizia martedì 8 ottobre.

 

Aperto a tutti, si svolgerà online tutti i martedì dalle 21 alle 22,30 fino a dicembre e non richiede requisiti particolari se non l’interesse a partecipare. Anche la Facoltà valdese di Teologia, che è stata coinvolta, lo proporrà agli iscritti ai suoi corsi di laurea a distanza.

 

Ma come nasce questa collaborazione? Come spiega il pastore Esposito ai microfoni di Radio Beckwith evangelica, «la nostra collaborazione nasce da un rapporto che si è intensificato in questi tre anni, da quando sono pastore a Rimini, con il cattolicesimo più aperto, con studi biblici svolti insieme, con alcuni gruppi parrocchiali, e da una conoscenza personale, che è diventata amicizia, con il direttore dell’Issr, prof. Marco Casadei, che mi ha fatto questa proposta».

 

La particolarità di questi “per-corsi AAC (Ascolto attivo cercasi)” è che sono pensati anche per persone non credenti, ma che si sentono interpellate dai temi affrontati, spiega ancora Esposito: «L’intenzione condivisa con il direttore è di raggiungere chiunque abbia un interesse, da qualunque prospettiva parta, di approfondimento innanzitutto culturale, magari anche spirituale, ma senza limitazioni».

Il suo corso, in particolare, sarà articolato «su una serie di incontri con alcuni personaggi biblici, protagonisti di storie in cui i temi dell’identità e della relazione si giocano insieme. Partiremo dalla Genesi, dal ciclo di Abramo per arrivare all’inizio del ciclo di Giacobbe, parlando di Sara, Agar, Abramo, Isacco, Rebecca… E poi chissà, magari proseguiremo l’anno venturo…».

 

L’identità dei personaggi si crea e si modifica grazie alle relazioni con gli altri, ma anche nella nostra vita accade (o dovrebbe accadere) così: «Purtroppo siamo figlie e figli di una pseudo-civiltà in cui si propone un concetto di identità che cozza con l’idea di relazione, è piuttosto un’“identicità” che non ha nulla a che vedere con un’identità autentica, che incontra figure che consentono trasformazioni che ridefiniscono la nostra identità», conclude il pastore.

 

 

Per informazioni sulla modalità di partecipazione si può contattare l’Issr ([email protected]; tel. 0541-751367) o consultare il sito www.issrmarvelli.it.