«Prigioniere e guardie. Il campo femminile di Ravensbrück tra storia e memoria»

È il titolo dell’incontro di formazione che, in prossimità della Giorno della Memoria, si tiene domani a Roma. È possibile seguire l’evento anche online

 

Martedì 23 gennaio, dalle ore 10 presso la Fondazione Ernesta Besso, in Largo di Torre Argentina 11, Roma, si tiene l’incontro di formazione dal titolo «Prigioniere e guardie. Il campo femminile di Ravensbrück tra storia e memoria». 

L’evento, che è stato organizzato dalla Fondazione Centro di Documentazione ebraica contemporanea e dalla Fondazione Ernesta Besso, e che ha ricevuto il patrocinio anche dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania (Roma), rientra nel progetto «Tra Resistenza e Resa: per (Soprav)Vivere liberi!», finanziato dall’otto per mille dell’Ucebi. Il progetto  mette in rete le scuole della Provincia di Roma e diversi partner come l’Università La Sapienza, la Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea (Cdec), l’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei), l’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (Ucebi), il Museo storico della liberazione – via Tasso (Roma), Fondazione Museo della Shoah, Dipartimento di cultura ebraica (Dibac), Fondazione Ernesta Basso, Associazione progetto Memoria.

 

Interverranno: Gadi Luzzatto Voghera, direttore della Fondazione Cdec, ed Elena Pirazzoli, ricercatrice indipendente.

È possibile seguire l’incontro anche online. Iscrizioni su Piattaforma SOFIA Codice 90627.

 

Per accreditarsi in presenza e per ricevere il link Zoom contattare entro il 22 gennaio: [email protected]

 

 

Foto da Mosaico