
La FestAssemblea di Articolo 21: a Roma oggi 23 Giugno contro guerre e bavagli
Oggi pomeriggio. Premiata la moderatora della Tavola valdese Alessandra Trotta
«Siamo pronti per la nostra FestAssemblea che quest’anno, volutamente, per una precisa scelta del direttivo, avrà toni diversi». Così si legge sul sito di Articolo 21, l’associazione che si occupa di libertà di informazione.
«Non possiamo ignorare ciò che accade nel mondo, l’uso del potere per sopraffare e uccidere civili in guerre che la vulgata diffusa definisce inevitabili. Articolo 21 con tanti iscritti, amici, compagni di viaggio nelle battaglie ideali si ritroverà in un appuntamento straordinario alla Casa Internazionale delle Donne in via della Lungara n. 19 a Roma lunedì 23 giugno, a partire dalle 18.
Insieme contro guerre, oscurità e oscurantismo, censure, bavagli. Insieme dalla parte della Costituzione antifascista, pacifista, antirazzista, fondata sulla divisione dei poteri. Siamo pronti per costituire una rete del pensiero critico. Primo passo la presentazione di un esposto contro il decreto sicurezza con la richiesta dell’immediato recepimento dell’European Media Freedom Act».
Moltissime le adesioni già arrivate e altre ancora in corso, tra le prime Libera, Marcia Perugia Assisi, Rete No bavaglio, Anpi Roma, Rete dei costituzionalisti contro decreto sicurezza, Rete no dl Sicurezza, Italiani senza cittadinanza, Amici di Roberto Morrione, delegazioni di giornalisti da Iran, Palestina, Ucraina, Messico, Congo. «Saranno con noi molti giornalisti e rappresentanti degli organismi di categoria a partire da Carlo Bartoli e Paola Spadari, presidente e segretaria del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Guido d’Ubaldo, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, i vertici di Controcorrente Lazio, Vittorio di Trapani, Presidente della Fnsi, e ancora Monica Guerritore, Lino Guanciale, Andrea Vianello, Roberto Zaccaria, Anna e Pino Paciolla, Antonio Musella, giornalisti della redazione di Fanpage, Marco Omizzolo Riccardo Cucchi, Laura Delli Colli, Fulvia Caprara, Tiziana Ferrario, Paolo Borrometti presidente della nostra associazione, Elisa Marincola, la nostra portavoce nazionale, Giuseppe Giulietti, coordinatore dei presidi di Articolo 21, Angela Caponetto, padre Giulio Albanese.
Per l’edizione della FestAssemblea 2025 all’unanimità il direttivo di Articolo 21 ha attribuito riconoscimenti a persone e comunità che si sono distinti per impegno in difesa dei diritti umani e civili nel solco della Costituzione antifascista.
Questi i premiati
Padre Giulio Albanese costruttore di ponti, da sempre impegnato per la pace, l’integrazione, per gli ultimi
Alessandra Trotta che con la comunità valdese è preziosa compagna di cammino nella difesa della costituzione
Lino Guanciale per aver dato voce alla comunità degli artisti difendendo il pensiero critico
Antonio Musella di Fanpage che ha illuminato il caso di Mario Paciolla rinnovando la scorta mediatica alla famiglia Paciolla
Ali Rashid che ha difeso con passione i diritti del popolo palestinese
Giuliano Beretta, che ha impegnato una vita dalla parte dell’innovazione e del giornalismo investigativo
Rocco Maruotti dell’Associazione Nazionale Magistrati che ha difende ogni giorno l’autonomia della magistratura e la Costituzione
Gianluca Peciola, che difende lo spazio pubblico del confronto
Roberto Zaccaria e comunità dei costituzionalisti italiani che hanno contrastato il tentativo di indebolire le radici antifasciste della Costituzione
Moussa Mone per aver illuminato ciò che accade in Africa sfidando la repressione contro i giornalisti Marco Omizzolo per essere dalla parte degli ultimi da sempre
Movimento italiani senza cittadinanza per aver rappresentato una realtà ai più sconosciuta
Chiara Avesani e Matteo Delbò per il racconto di Gaza e perché continuano a fare luce sulle drammatiche condizioni della popolazione civile
Fondazione Piersanti Mattarella quale presidio di memoria e impegno civile
Samir Al Quaryouty che ha dato voce alla legittima lotta del popolo palestinese
Nino Lisi perché si batte per la Costituzione