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Orrore antisemita in Francia, il cordoglio degli ebrei italiani

Come si legge dal sito Moked partirà oggi alle 18.30 da Place de la Nation un corteo promosso dal Crif, il Consiglio rappresentativo delle istituzioni ebraiche di Francia, per ricordare Mireille Knoll, l’85enne sfuggita in gioventù al rastrellamento del Vel d’Hiv che è stata brutalmente uccisa nella notte di sabato dal suo vicino di casa in quello che appare un delitto dalla chiara matrice antisemita. «Mireille era ebrea. Per questo unico motivo è stata pugnalata per undici volte dal suo vicino. Per questo unico motivo è bruciata nel rogo appiccato nel suo appartamento» si legge in una nota diffusa dal Crif, per chiamare a raccolta i parigini. Da Place de la Nation il corteo (cui ha aderito anche l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane) arriverà fin sotto casa di Mireille, con la partecipazione dei familiari della donna. Proprio a loro si è rivolta Noemi Di Segni, Presidente UCEI, in un messaggio di solidarietà che è destinato anche al Crif e ai Testimoni della Shoah.

«Profondamente sconvolti e preoccupati da questo episodio, soltanto l’ultimo di una drammatica serie, gli ebrei italiani si stringono nel dolore ai familiari di Mireille, al Crif, a tutti i sopravvissuti della Shoah» afferma la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.

«I sopravvissuti sono l’unica voce attraverso la quale echeggia ancora quel terribile passato e con coraggio trasmettono il loro, nostro, vissuto. Serve, da parte nostra e di tutte le istituzioni, un ascolto attento e responsabile, un impegno continuativo che non può limitarsi alle cerimonie ufficiali. Un’azione culturale, educativa – riflette Di Segni – per rendere indelebile la vera storia, vivere, convivere e poter ancora credere al progetto di un’Europa come luogo fisico e non solo ideale di libertà e rispetto tra le genti».

La Federazione delle Amicizie Ebraico-Cristiane in una dichiarazione a firma del presidente Marco Cassuto Morselli «condivide il dolore e la preoccupazione espresse dalla Presidente Noemi Di Segni. Le Amicizie Ebraico-Cristiane sono nate, a partire dal secondo dopoguerra, proprio con l’obiettivo di combattere l’antisemitismo in tutte le sue forme. Accogliamo pertanto l’appello ad un’azione educativa e culturale e l’invito a un comune agire attento e responsabile nel ricordo di Mireille Knoll».