Finalmente un porto per la Ocean Viking
Finalmente ieri, lunedì 28 marzo, l’equipaggio della Ocean Viking ha ricevuto il permesso di sbarcare 157 migranti in Sicilia. La nave di soccorso umanitario gestita dalla Ong SOS Mediterranee aveva aspettato tutto il fine settimana per vedersi assegnata il porto della cittadina di Augusta in cui attraccare.
Domenica l’equipaggio della Ocean Viking aveva comunicato di aver inviato «numerose richieste alle autorità», ma di non aver ricevuto ancora un porto di destinazione.
L’ultima serie di salvataggi per la Ocean Viking è iniziata giovedì 24 marzo, quando l’equipaggio della nave ha raccolto 30 persone si di un gommone in acque internazionali al largo della Libia.
Il 25 marzo, l’equipaggio ha raccolto altri 128 uomini, donne e bambini durante una operazione di cinque ore in condizioni meteorologiche sempre più pericolose. Due persone sono state trovate prive di vita sul gommone stipato all’inverosimile.
Domenica 27 marzo, una donna incinta a bordo è stata evacuata e portata in un ospedale italiano da un elicottero della guardia costiera italiana. Molte persone sono state curate per ipotermia e ustioni da carburante.
La settimana scorsa, le condizioni nel Mediterraneo erano relativamente calme, il che ha scatenato una raffica di partenze dalle coste tunisine e libiche. Mercoledì e giovedì della scorsa settimana, diverse barche sono arrivate a Lampedusa, la maggior parte delle quali erano partite dalla Tunisia.
Finora quest’anno, secondo i dati del governo italiano del 28 marzo, 6.544 migranti sono arrivati in Italia, rispetto ai 6.334 dello stesso periodo, da gennaio a marzo dello scorso anno. La maggior parte delle persone quest’anno provengono dall’Egitto, seguite da vicino dai cittadini del Bangladesh e poi dai tunisini. Finora quest’anno, 830 degli arrivi sono stati minori non accompagnati.
