Prime volte

Due nuove nomine infrangono due muri

 

Yehiel Curry è stato eletto il 30 luglio per servire per un mandato di sei anni come vescovo presidente della Chiesa evangelica luterana in America (Elca). L’elezione ha avuto luogo durante l’Assemblea del 2025 che si è tenuta dal 28 luglio al 2 agosto a Phoenix (Arizona).

Curry è stato eletto al quinto scrutinio. Ci sono stati 799 voti espressi, con 400 voti necessari per un’elezione. Curry ha ricevuto 562 voti e Kevin Strickland, vescovo del Sinodo sudorientale Elca, ha ricevuto 237 voti. Curry è il primo vescovo di radici afro americane che presiederà la Chiesa luterana, una delle più grandi denominazioni cristiane degli Stati Uniti, con 2,7 milioni di membri in più di 8.400 comunità di culto nei 50 Stati e nella regione dei Caraibi. .

 

Parlando all’assemblea dopo la sua elezione, Curry ha riflettuto sulla sua appartenenza alla Shekinah Chapel di Riverdale(Illinois), dove è stato uno sviluppatore di missioni laiche mentre partecipava al programma di educazione teologica per i ministeri emergenti, con particolare attenzione ai contesti ministeriali emergenti quali le impostazioni etniche specifiche, multiculturali, rurali e del centro città. Ha parlato con l’assemblea della sua iniziale esitazione nell’accettare quel primo ruolo di ministero: « Non mi sono mai visto abbastanza bravo, quindi per due anni ho detto di no. Alla fine ho detto di sì. Quando ho detto di sì, il vostro sostegno, il sostegno di questa chiesa, di quel ministero significava tutto”.

 

Curry è stato vescovo del Sinodo metropolitano di Chicago dal 2019. In precedenza ha lavorato come sviluppatore di missioni (2009-2012) e pastore (2012-2019) di Shekinah.

Ha conseguito un Bachelor of Arts presso la Lewis University di Romeoville nel 1995 e un Master of Divinity presso la Lutheran School of Theology di Chicago nel 2013.

L’assemblea a livello di chiesa, la principale autorità legislativa dell’Elca, si è riunita quest’anno sotto il tema “Per la vita del mondo”.

 

In Galles invece la Chiesa anglicana ha nominato quale Arcivescovca del Galles, guida della chiesa, Cherry Vann, prima donna a ricoprire tale incarico. Jerry Pillay, segretario generale del Cec, il Consiglio ecumenico della chiese ha salutato nella nomina di Vann «un momento storico e stimolante, non solo per la Chiesa del Galles, ma per tutti coloro che apprezzano la leadership fondata sul coraggio, la saggezza e la compassione».