Albert Schweitzer, approcci a un fenomeno
A Firenze, la Chiesa luterana dedica una serie di appuntamenti a una delle figure più poliedriche e influenti del secolo scorso
Filosofo, teologo, medico, organista, “medico della giungla” e coscienza morale del Novecento: Albert Schweitzer (1875–1965) è una delle figure più poliedriche e influenti del secolo scorso. In occasione del 150° anniversario della sua nascita, la Chiesa Evangelica Luterana in Italia (Celi) promuove a Firenze un incontro dal 17 al 19 ottobre per approfondire e attualizzare la sua opera, la sua testimonianza cristiana e il suo pensiero.
L’evento si articola in più giornate e vede la partecipazione di studiosi e teologi di primo piano.
- Il Prof. Lothar Vogel offrirà un’introduzione storica alla vita e all’opera di Schweitzer.
- Il Prof. Jens Schröter rifletterà sull’importanza del suo pensiero per la fede e la teologia contemporanea.
- Il Prof. Wolfram Thomas esplorerà la sua opera come medico in Africa.
- Il Past. Michael Jonas guiderà i partecipanti attraverso l’approccio di Schweitzer alla musica organistica di Johann Sebastian Bach.
A seguire, in un successivo ciclo di conferenze, il pastore Hanno Wille-Boysen, anche politologo, discuterà la posizione pacifista di Schweitzer in rapporto ai contesti politici del suo tempo e alle sfide odierne.
Sabato 18 ottobre è in programma un concerto d’organo con musiche di Bach, in linea con la passione di Schweitzer per la musica sacra. L’evento si concluderà domenica con un culto congiunto insieme alla comunità luterana di Firenze, che ospiterà l’intero seminario.
L’Accademia Celi non è solo un’occasione per ricordare Schweitzer, ma anche un invito a confrontarsi con le domande che pone ancora oggi: il rapporto tra etica e fede, tra scienza e spiritualità, tra responsabilità individuale e giustizia globale.
I pastori Michael Jonas (Roma) e Hanno Wille-Boysen (Milano), responsabili dell’iniziativa, invitano calorosamente a partecipare numerosi per condividere giornate di studio, ascolto e dialogo.