Torre di Libri «fuori stagione»

Ultimi tre appuntamenti per l’estensione autunnale del festival letterario estivo che si tiene ogni anno a Torre Pellice in provincia di Torino

 

Ultimi tre appuntamenti per «Una Torre di libri – Fuori stagione», spin-off autunnale del festival di Torre Pellice, Torino alla Civica Galleria «Filippo Scroppo», in Via Roberto D’Azeglio, 10.  

 

Venerdì 5 dicembre alle 21 è la volta di Beppe Battaglia, che presenta il suo La libertà è un organismo vivente (Sensibili alle foglie, 2024). Il libro racconta di una comunità di detenuti politici che avviano la loro liberazione dal carcere e il ritorno alla vita sociale. 

 

L’esperienza si svolge nell’Irpinia del post-terremoto, fra il carcere di Avellino e un casale nel bosco. Un’impresa inimmaginabile senza l’intreccio con persone del territorio, tra cui spiccano Toti Rochat e Sandro Luongo, che si dispongono a operare con la comunità di reclusi. Un’esperienza quindi che, come nota l’autore, la parola solidarietà non riesce appieno a rappresentare. Beppe Battaglia, tra i fondatori del primo gruppo di lotta armata in Italia denominato III GAP (noto con la denominazione giornalistica “XXII ottobre”), nel 1971 viene arrestato, passando per ventidue carceri normali e sei speciali. È qui raccontato il periodo di passaggio tra i primi sedici anni di reclusione e il fine pena. Vive a Firenze da pensionato dove continua a fare il volontario nel carcere di Sollicciano. 

Con l’autore dialogano il Pastore valdese Francesco Sciotto e lo scrittore e figlio di Toti Rochat, Andrea Bouchard.

 

Venerdì 12 dicembre alle 21 Alessia Passarelli ed Elisabetta Ribet si confrontano a partire dal volume «Donne e religioni in Italia» (Il Mulino, 2024). 

Il libro si snoda tra riflessioni teoriche e indagini empiriche dedicate al ruolo delle donne nelle principali religioni presenti nel nostro paese: cattolicesimo, islam, chiesa ortodossa, protestantesimo, ebraismo, buddismo e induismo. Addentrandosi nella vita delle protagoniste – dalla preparazione del cibo all’organizzazione delle feste, dalla gestione della famiglia alla partecipazione ai riti – il volume coglie non solo le spinte innovative ma anche le tensioni, le resistenze, le ambiguità che emergono dagli studi sul campo. La ricercatrice Alessia Passarelli, preside del Liceo valdese di Torre Pellice, ha scritto il contributo «La questione di genere nelle chiese protestanti in Italia», contenuto nel volume. Elisabetta Ribet è teologa e formatrice.  

 

La rassegna si conclude sabato 13 dicembre alle 17 con Gian Luca Gasca e il libro «La traccia di Toni» (Rizzoli, 2025). Il volume illustrato ci restituisce un ritratto vivido e personale di Toni Gobbi, figura centrale dell’alpinismo italiano del Novecento, ricostruito con il nipote Oliviero attraverso parole, memorie familiari e fotografie d’epoca. Non è solo la storia di un grande alpinista, ma un affresco dell’Italia del dopoguerra, tra desiderio di rinascita, boom economico e sogni che si arrampicavano in alto, verso le vette. Classe 1914, laureato in Giurisprudenza, Toni scelse di abbandonare la carriera da avvocato per seguire la sua vera vocazione: la montagna. A Courmayeur diventò guida alpina, poi maestro di sci e istruttore delle guide. A dialogare con il co-autore, giornalista e scrittore di montagna Gian Luca Gasca ci sarà Roberto Rigano, presidente sezione CAI Uget Valpellice.

 

Fuori Stagione della Torre di libri, ricordano i promotori «è un’estensione autunnale del festival letterario estivo che si tiene ogni anno a Torre Pellice giunto nel 2025 alla diciottesima edizione. Questa edizione autunnale è frutto della collaborazione fra Comune di Torre Pellice, Libreria Claudiana, Civica Galleria d’Arte contemporanea “Filippo Scroppo”, Chiesa Valdese di Torre Pellice e Cai-Uget Val Pellice».