Ecumene. Lavori in corso

Altri importanti interventi sono stati realizzati nell’ultimo periodo, sostenuti anche con fondi Pnrr: ne parliamo con l’architetta Tiziana Doria

 

In occasione della recente Consultazione metodista, con l’architetta Tiziana Doria, incaricata dei lavori di ristrutturazione al Centro «Ecumene», abbiamo fatto il punto su quelli più recenti.

Nel 2021 c’era stato il rifacimento dei due edifici (sopraelevata e secondo edificio) che si trovano a sinistra dell’ingresso carrabile, che presentavano problemi di staticità e sono stati ricostruiti con criteri moderni, mantenendo volumetria, localizzazione e forma, e la realizzazione di rampe per migliorare l’accessibilità a questi edifici.

Il passaggio successivo dei lavori ha riguardato il corpo centrale (il cosiddetto “rustico”) e quindi l’accesso all’”auditorium”, il salone dove si tengono le principali attività.

 

Anche il rustico aveva manifestato problematiche statiche e di umidità, spiega Doria «Abbiamo provveduto alla ristrutturazione degli interni, realizzando una seconda postazione per gli uffici, rivedendo gli alloggi per i lavoratori; la fase di consolidamento ha riguardato soprattutto la zona bar, che è stata riconfigurata. Inoltre, è stato riportato alla configurazione originaria l’esterno, intonacato in tempi recenti con un cemento moderno (quindi anche con problemi di traspirazione), riportando in vista il paramento originale in pietra».

L’intervento ha riguardato anche gli impianti: «Adesso, sia il piano terra sia il secondo piano sono alimentati elettricamente, tramite pannelli fotovoltaici e pompe di calore. Abbiamo cercato di rispettare i canoni attuali di approvvigionamento da fonti alternative a quelle fossili, abbandonando completamente l’alimentazione a gas. Sempre nell’ottica del contenimento energetico, sono state coibentate le pareti perimetrali e il tetto».

 

La realizzazione del nuovo impianto di illuminazione esterna è stato realizzato modificando i percorsi, in ottica di accessibilità, e in questo ambito è stata completata la rampa di accesso all’auditorium, percorribile da soggetti con difficoltà motorie.

«I lavori non sono stati ancora ultimati del tutto, manca ancora il completamento dei muri esterni di confine e la rampa carrabile, che non è più adeguata: saranno realizzati nell’autunno, con la chiusura del Centro dopo le attività estive».

Va ricordato infine, conclude l’architetta, «che gli interventi sono stati in parte realizzati con fondi esterni, in particolare il rustico è stato ristrutturato con fondi del Pnrr (il 30% dell’importo complessivo dei lavori): questa è una politica che stiamo attuando, riferirci per la ricerca fondi non solo a fonti interne, ma a Fondazioni bancarie, Regioni e Comuni per sostenere i lavori».

 

Sul canale YouTube di Riforma trovate i video di questa e delle altre interviste realizzate in occasione della recente Consultazione metodista (23-25 maggio).