Nuova guida per la Chiesa protestante unita di Francia
Un importante sinodo ha discusso di nuovi ministeri e di missione. Il pastore Christian Baccuet eletto presidente
Il Sinodo della Chiesa protestante unita di Francia (Epudf), tenutosi a Sète dal 29 maggio al 1° giugno, ha rinnovato gli organi direttivi. Il 30 maggio i 230 delegati giunti da tutto il Paese hanno eletto il nuovo Consiglio nazionale, che ha nominato il pastore Christian Baccuet, 61 anni, come nuovo presidente .Prende il posto alla guida della principale chiesa protestante francese della pastora Emmanuelle Seyboldt, eletta nel 2017, che ha concluso un doppio mandato
Dottore in teologia Baccuet ha scritto una tes”Ministero, nodo gordiano dell’ecumenismo? La questione dei ministeri nei dialoghi teologici internazionali tra le Chiese luterane e riformate e la Chiesa cattolica”. Specializzato in questioni ha svolto il suo ministero pastorale nelle comunità di Nevers e Moulins, Le Vésinet e Parigi (Pentemont-Lussemburgo), ed è stato presidente della Commissione per i ministeri.
Il tema dei lavori sinodali è stato “Missione della Chiesa e dei ministeri“, un argomento su cui la riflessione è in corso dal 2022. L’obiettivo era «discernere e autorizzare nuovi ministeri per realizzare al meglio le missioni della Chiesa protestante ed essere testimoni viventi del Vangelo in una società sempre più secolarizzata». Anche lo sviluppo del ministero del diacono e la revisione della formazione iniziale e continua dei pastori sono stati centrali nei lavori. I delegati hanno lavorato lungo tre assi: riformare la Chiesa in vista della sua missione, in particolare per quanto riguarda la governance e il ruolo dei laici; aiutare le chiese locali a integrare questi nuovi ministeri; e sviluppare una capacità collettiva per una migliore cooperazione.
L’assemblea ha anche rinnovato gli organi nazionali, tra cui la Commissione Ministeriale (10 membri), responsabile della selezione dei futuri ministri di culto dell’Epudf e del monitoraggio dei candidati al ministero pastorale. Il pastore Dominique Imbert, attualmente in servizio al Foyer de l’âme di Parigi, ne è ora il presidente.
La Chiesa Protestante Unita di Francia è governata secondo il sistema presbiteriano-sinodale. Ogni chiesa locale, guidata da un consiglio presbiterale, invia i propri delegati al sinodo regionale annuale, che elegge un consiglio regionale (ogni quattro anni). I delegati dei sinodi regionali eleggono il sinodo nazionale (ogni quattro anni). Il sinodo nazionale (annuale) è l’organismo sovrano, che stabilisce le linee generali, formula i testi costitutivi, assicura la solidarietà tra tutti, elegge un consiglio nazionale (venti laici e pastori), che elegge il suo presidente per 4 anni.