
Festa della musica: tra voci e strumenti
Grande partecipazione alla giornata nel I° Distretto
Una festa della musica all’insegna della sperimentazione. L’appuntamento di domenica 18 maggio a Prarostino dedicato a coraliste/o e strumentiste/i delle chiese valdesi del I distretto ha provato ad abbinare voci e strumenti, in una modalità che forse non è così consueta nelle nostre comunità valdesi (fatto salvo l’accompagnamento dell’organo!), ma che potrebbe invece essere più sperimentata e utilizzata. Il culto del mattino è stato curato dal pastore Gabriele Bertin con la partecipazione attiva delle corali presenti, con letture, inni e brani a quattro voci, e dei musicisti, che hanno curato le parti di preludio, interludio e postludio.
La predicazione ha fatto riflettere sulle nostre unicità, differenze e particolarità, che dovrebbero essere portatrici di arricchimento reciproco e non di separazione e diseguaglianze. Il meteo splendido ha permesso ai presenti di allestire tavoli all’aperto per un pic-nic comunitario allegro e rilassato, mentre le ore del pomeriggio sono volate con la conduzione delle docenti invitate per la giornata: Carmela e Maria Teresa Pizzulli, che hanno coordinato i due gruppi di coraliste/i e strumentiste/i.
In un primo momento prove separate per apprendere i due brani proposti (“Agnus Dei” di Michael W. Smith e “Way Maker” di Sinach) e in seguito un momento in plenaria che ha unito i due percorsi. Il risultato è stato suggestivo ed emozionante: voci e strumenti sono risuonati richiamandosi a vicenda all’interno del tempio valdese di San Bartolomeo, con grande soddisfazione dei presenti. Forse non sarà possibile replicare questa modalità nelle disponibilità ridotte di ogni comunità, ma per una volta, in questa occasione, grazie alla confluenza delle forse presenti nel I distretto, si è sperimentata una novità.
Da parte della commissione musica: grazie a tutte e tutti e alla prossima!