Raddoppiare il numero di bambini e giovani nelle chiese
È l’obiettivo della Chiesa d’Inghilterra che sta investendo milioni di sterline in progetti di missione ed evangelizzazione rivolti alle generazioni più giovani
Lo scorso anno lo Strategic Mission and Ministry Investment Board (SMMIB) ha assegnato 60 milioni di sterline a progetti elaborati dalle chiese della Comunione anglicana e altri 29 milioni di sterline per sostenere le comunità a basso reddito in tutta l’Inghilterra. Gran parte di questo denaro è stato destinato a valorizzare la diversità e a raddoppiare il numero di bambini e giovani, soprannominati la “priorità delle priorità”. Tra i progetti: pasti comunitari, centri per bambini, passeggiate in montagna, programmi di tutoraggio e discepolato.
Dal 2014 la Chiesa d’Inghilterra finanzia strategicamente progetti di missione e di sensibilizzazione nel tentativo di arrestare il calo delle presenze.
Nel rapporto pubblicato dal SMMIB si legge che la “stragrande maggioranza” dei progetti finanziati negli ultimi 10 anni con finanziamenti strategici si stanno “dimostrando efficaci”: si contano tra le 900 e le 1.000 nuove comunità di culto e circa 4.000-5.000 nuovi leader impegnati nel volontariato, nella formazione o nel riconoscimento di nuove vocazioni. Si stima che circa 26-27.000 persone stiano recentemente partecipando a riunioni ecclesiali sostenute dal Fondo di sviluppo strategico.
La Chiesa d’Inghilterra ha stanziato un ulteriore miliardo di sterline da investire a livello locale nei prossimi nove anni, concentrandosi sull’aumento delle persone di ogni provenienza e in particolare dei più giovani.
Arun Arora, vescovo di Kirkstall e membro della SMMIB, ha dichiarato: «Dopo 10 anni, è chiaro che gli investimenti strategici stanno facendo una differenza positiva per le comunità di culto in tutta l’Inghilterra, consentendo a più persone provenienti da più contesti di conoscere Gesù Cristo e di vedere la loro vita trasformata. Sono lieto che l’anno scorso ci siamo concentrati così tanto sull’obiettivo principale di raddoppiare il numero di bambini e giovani nella chiesa, che sta cominciando a dare i suoi frutti. È anche molto incoraggiante che siano stati assegnati finanziamenti significativi per rivitalizzare il sistema parrocchiale».
«Questi risultati – prosegue il vescovo Arun Arora – non potrebbero realizzarsi senza la dedizione e la visione di persone straordinarie, il cui lavoro fedele nelle loro comunità è sostenuto dallo Spirito Santo. Ci impegniamo a proseguire questo lavoro nei prossimi anni».
Nella prefazione al rapporto, il presidente della SMMIB, Carl Hughes, ha aggiunto: «Si tratta di un programma di investimenti a lungo termine e il Consiglio degli arcivescovi e i commissari della Chiesa hanno segnalato che renderanno disponibile un totale di oltre 1 miliardo di sterline da distribuire in nove anni. In particolare, si punta al raddoppio del numero di bambini e giovani, con investimenti, ad esempio, sui ministri per bambini e giovani nelle parrocchie e nelle scuole, e nella formazione degli apprendisti animatori giovanili e nella cappellania. Finora la maggior parte dei progetti sostenuti dalla Chiesa nazionale sta raggiungendo buoni progressi».