Un nuovo canto di lode
Un giorno una parola – commento a Salmo 40, 3
Il Signore ha messo nella mia bocca un nuovo cantico a lode del nostro Dio
Salmo 40, 3
Siate rinnovati nello spirito della vostra mente
Efesini 4, 23
Il Salmo contiene espressioni di generi diversi e il versetto odierno è una lode piena di gioia e riconoscenza, mentre altri passaggi più avanti sono simili a una supplica.
La lode sorge dalla gratitudine per la liberazione ricevuta. L’autore ha vissuto momenti di dolorosa inquietudine e angosciosa instabilità. Ha temuto di sprofondare nella trappola mortale della disperazione, perché tali sono la fossa di perdizione e il pantano fangoso da cui è stato liberato, strappato via (v. 2).
Il Signore ha ascoltato la sua accorata preghiera di aiuto, avvicinandosi a lui e operando in suo favore. È stato strappato da ciò che sembrava un destino di morte e posto su un terreno di salvezza, ponendo i suoi piedi sulla solida roccia e rendendo sicuri i suoi passi.
Il salmo è il canto di una persona ma assume una dimensione collettiva, includendo coloro che vivono nel pericolo e nella precarietà di questa vita. L’intervento del Signore ha cambiato la storia dell’umanità, aprendo il nostro sguardo a un nuovo orizzonte, sebbene dobbiamo fare i conti con il presente ancora segnato da ombre e tenebre.
Il nuovo canto di lode è anche un appello all’umanità perché non si arrenda al male ma abbia motivi per sperare e resistere. Procedendo a ritroso nel Salmo, giungiamo al primo versetto in cui l’autore ci avverte che egli ha pazientemente aspettato il Signore. L’esordio del Salmo si ricollega alle parole del versetto conclusivo: 17 Io sono misero e povero, ma il Signore ha cura di me. Tu sei il mio aiuto e il mio liberatore; o Dio mio, non tardare!
Il canto nuovo è contenuto anche in queste parole: Dio ha cura di me; nella realtà di Gesù Cristo noi siamo inseriti in un rinnovato cammino di speranza. Ora il canto nuovo nasce dal rinnovamento nello spirito della nostra mente. Aspettiamo con pazienza e fiducia in questo mondo il nuovo mondo di Dio. Amen.