Il Signore è l’unico Dio che ama e salva

Un giorno una parola – commento a Marco 12, 32

Da Sion, perfetta in bellezza, Dio è apparso nel suo fulgore. Il nostro Dio viene e non se ne starà in silenzio

Salmo 50, 2-3

 

Lo scriba disse a Gesù: «Bene, Maestro! Tu hai detto secondo verità, che vi è un solo Dio e che all’infuori di lui non ce n’è alcun altro»

Marco 12, 32

 

Dal Salmo al Vangelo si crea una relazione stupenda, realizzata dalle parole di Gesù che hanno mosso lo scriba a rispondere, riassumendo il discorso sul Gran Comandamento appena ascoltato: «“Tu hai detto secondo verità, che vi è un solo Dio e che all’infuori di lui non ce n’è alcun altro, e che amarlo con tutto il cuore, con tutto l’intelletto, con tutta la forza, e amare il prossimo come se stesso, è molto più di tutti gli olocausti e i sacrifici”. Gesù, vedendo che aveva risposto con intelligenza, gli disse: “Tu non sei lontano dal regno di Dio”. E nessuno osava più interrogarlo». (Marco 12, 33-34).

Gesù, com’è scritto su Dio nel Salmo 50, è giunto sino a noi e non se n’è stato in silenzio.

Gesù è la Parola di Dio diventata umanità e agisce secondo le Scritture.

Lo scriba ha compreso che la novità annunciata da Gesù consiste nell’affermare la signoria di Dio nell’amore senza aggiungere altri elementi. Il fulgore di Dio si manifesta nell’amore e nella gioia della comunione e della riconciliazione. La relazione “Dio – essere umano” è presentata nella sua essenza, senza interferenze. La bellezza di Sion nasce dalla manifestazione di Dio nella sua Parola, perciò la bellezza è associata alla verità. Sion è bella perché Dio ne ha fatto il luogo della sua rivelazione.

Nei due testi biblici odierni troviamo una corrispondenza esemplare che ci ricorda una nota affermazione di Lutero nella Disputa di Heidelberg: “Infatti i peccatori sono belli perché sono amati, non sono amati perché belli”. La decisione di amare nasce da Dio, noi ci troviamo inseriti per grazia in tale percorso. L’iniziativa la prende Dio, spezzando il silenzio e la solitudine in cui viviamo.  Lo scriba scopre che il Signore del Gran Comandamento è l’unico e vero Dio, che ama e salva. Amen.