Alla “Scala” di Milano Alexian e Gennaro Spinelli

I due musicisti Rom di fama internazionale terranno il loro concerto a Milano il 10 aprile

 

Santino Spinelli, autore di libri, professore universitario e fisarmonicista (in arte Alexian) e suo figlio Gennaro violinista, sono due artisti noti a livello internazionale perché portano la loro storia, le loro tradizioni e la loro cultura romanì in giro per il mondo.

 

Da sempre la popolazione Rom è oggetto di sospetti, vessazioni e persecuzioni e Santino Spinelli per l’impegno a difesa delle origini della sua popolazione grazie alle sue pubblicazioni, lezioni e per la sua musica di pace e di dialogo (che racconta una popolazione «che non ha mai fatto la guerra a nessuno», ricorda spesso l’artista) è stato insignito con la medaglia di Commendatore al merito dal Presidente della Repubblica.

 

Il 10 aprile, dunque, i due artisti sono attesi al Teatro della Scala di Milano dove terranno un concerto d’ispirazione classica con composizioni originali rom; performance che sarà condivisa con i solisti dell’Orchestra della Scala e dell’Orchestra Sinfonica Gioacchino Rossini, di Pesaro.

 

«Io sono rom – rileva Spinelli sul sito nuovetracce.org – Tracce migranti – e sento la necessità di far conoscere la mia cultura e dunque la musica, la letteratura, la pittura e il teatro del mio popolo.

 

I rom possiedono un’espressione artistica e culturale estremamente originale che fa parte dell’enorme patrimonio dell’umanità, ma che purtroppo non è mai stata conosciuta nel modo giusto. Certamente lo faccio anche perché credo che questo sia il modo migliore di esprimere le mie capacita intellettuali e musicali. Attraverso la mia musica cerco di difendere la mia cultura. Ecco perché canto nella lingua romanì e produco la musica romanì. Cantare nella lingua romanì significa non soltanto mantenere viva questa lingua ma è anche la possibilità di esprimersi e di far conoscere. Il mio concerto non è altro che un viaggio attraverso la musica rom dall’oriente al occidente. È un percorso di conoscenza».

 

Un evento, quello previsto il prossimo 10 aprile a la Scala, che sarà unico e straordinario e nel quale sarà presentato anche il nuovo lavoro discografico Romanó Baśadipé, la magia della musica rom dell’Alexian Group.

 

Partner e sponsor dell’iniziativa sono l’Unar-Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Federazione Italiana delle Associazioni e Club e per l’Unesco (Galatina), l’Anpi Alla Scala-Milano, l’Orchestra Sinfonica Rossini, l’International Romani Union (Iru), la Presencia Gitana (Spagna), l’Epeka (Slovenia), l’Udruzenje Romskih Knjizevnika (Serbia), la Compagnia Nuove Indye (Cni). E ancora, Meeting Etichette Indipendenti (Mei), Comune di Lanciano, Comune di Orsogna, Comune di Fossacesia, Novagro, Tecno-glass S.r.l. unipersonale (Ortona), Tenuta Ulisse, Consorzio Nova (Trani) Lions Club-I Marrucini (Chieti), Michele Jannamico s.p.a. (Lanciano), Comunità di Sant’Egidio, I Sentinelli, Arci, Accademia dei Sensi, Comitato Artistico Lancianese, Sef Consulting .