Pregare per contrastare razzismo e xenofobia

Il Consiglio ecumenico delle chiese ha condiviso materiali per celebrare la Settimana di preghiera nata per superare il razzismo e la xenofobia

 

Il Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), lo scorso 19 marzo, ha condiviso per le sue chiese membro i materiali realizzati per la «Settimana di preghiera per superare il razzismo e la xenofobia», settimana che include la Giornata internazionale delle Nazioni Unite per l’eliminazione della discriminazione razziale e la Giornata internazionale delle Nazioni Unite per la memoria della discriminazione razziale – vittime della schiavitù e della tratta transatlantica degli schiavi che cade oggi 25 marzo.

 

Martedì scorso si è infatti dato avvio alla settimana di preghiera dedicata alle persone che continuano a soffrire di discriminazione razziale e xenofobia.

Per un accompagnamento spirituale giornaliero il Cec ha fornito materiali preparati da un team dell’America Latina. Le risorse, adatte a gruppi o individui, includono canti, scritture, riflessioni e altro ancora.

 

La settimana di preghiera si è aperta con una preghiera ecumenica in cui la presidente europea Susan Durber che  ha condiviso due momenti storici: l’evento di Pentecoste di Atti 2 e il risveglio di Azusa Street del 1906, come momenti cruciali nella storia del cristianesimo.

 

Masiiwa Ragies Gunda, dirigente del programma del Cec per le risposte programmatiche sul superamento del razzismo, ha invitato le chiese membro a condividere e utilizzare i materiali: «Dio ama la diversità, si legge in una delle riflessioni. Ha creato un universo di tale bellezza e diversità. Eppure, proprio mentre le persone esprimono la bellezza della diversità, c’è una crescente disperazione da parte delle vittime dei sistemi globali che continuano a perpetrare razzismo, xenofobia e discriminazione»

Per scaricare il materiale clicca qui:

https://www.oikoumene.org/resources/documents/wcc-materials-week-of-prayer-for-overcoming-racism-xenophobia-and-related-discrimination