Domenica della Diaconia
Con le collette del 2022 è stato sostenuto il progetto dei Corridoi umanitari universitari per rifugiati: quest’anno la data è il 3 dicembre
Nel 2022 la Commissione Sinodale per la Diaconia (il braccio sociale della Chiesa valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi) ha potuto beneficiare di una colletta speciale, che è stata destinata a supportare le iniziative intraprese a favore progetto Unicore (UNIversity COrridors for REfugees) dedicato al diritto allo studio dei rifugiati. Con l’avvicinarsi della prossima domenica della diaconia, che si terrà il 3 dicembre, la Csd desidera raccontare come il contributo dell’anno scorso è stato utilizzato e cogliere l’occasione per ringraziare le chiese per il loro prezioso supporto.
L’accesso all’istruzione è un diritto fondamentale e dev’essere garantito e protetto ma purtroppo nel mondo solo il 68% delle persone rifugiate frequenta la scuola elementare e solo il 5% accede all’università.
Il progetto Unicore nasce con l’intento di offrire l’opportunità di arrivare in Italia in maniera regolare e sicura per proseguire gli studi universitari magistrali. Il progetto è in linea con l’obiettivo dell’Unhcr (Agenzia Onu per i Rifugiati) di rafforzare i canali di ingresso regolari e di raggiungere un tasso del 15% di iscrizione a programmi di istruzione terziaria nei paesi di primo asilo e nei paesi terzi entro il 2030.
La prima edizione di Unicore (2019) ha coinvolto 6 studenti e 2 atenei. Nella quinta edizione, 52 studenti sono stati accolti da 35 università, che hanno offerto 59 borse di studio per un totale di 307 corsi di laurea. A oggi le studentesse e gli studenti arrivati attraverso il programma Unicore sono 173.
Collaborano al progetto il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Unhcr, Caritas Italiana, Diaconia valdese e Centro Astalli, oltre a una rete di partner locali che assicurano supporto durante il programma di laurea magistrale della durata di due anni.
La Csd, oltre alle attività di coordinamento nazionale, si occupa insieme ai partner locali dell’accompagnamento durante il percorso di studio, offrendo supporto nella costruzione di opportunità che possano garantire un futuro dignitoso e in linea con i desideri dei e delle partecipanti.
Grazie ai fondi raccolti sono state coperte alcune spese tra cui: spese per il rilascio del permesso di soggiorno; iscrizione al sistema sanitario; apertura del conto in banca, necessario per poter ricevere la borsa di studio; acquisto di Sim telefonica; spese personali; abbonamento ai mezzi di trasporto; acquisto dei libri e dei materiali per lo studio e dei dispositivi necessari per il loro percorso di studi (come computer); copertura delle spese per il supporto psicologico laddove si è reso necessario.
Quest’anno gli studenti delle prime edizioni hanno portato a termine il loro percorso di studi, laureandosi a pieni voti e aprendo la strada verso un futuro di maggiori opportunità. M. è stato il primo laureato, che ha discusso la sua tesi a novembre 2022 laureandosi in Human Rights and Multilevel Governance. Il suo diploma di Laurea Magistrale, la motivazione e la determinazione gli hanno permesso di trovare lavoro presso una ong in Etiopia. M., infatti, ha scelto di tornare nel suo paese di primo asilo per collaborare con le organizzazioni che operano nell’ambito del cambiamento climatico dell’Etiopia e del Sud Sudan.
Con un articolo la settimana prossima sarà illustrato il nuovo progetto della Csd al quale sarà devoluta la colletta del 3 dicembre.