Diritti, inclusione, integrazione, un libro per il 17 febbraio
La casa editrice Claudiana pubblica un libro curato da Ilaria Valenzi, giurista, research fellow presso la Fondazione Bruno Kessler – ISR e membro della Commissione Studi Dialogo Integrazione della Fcei, la Federazione delle chiese evangeliche in Italia
Si intitola “Diritti, inclusione, integrazione – Percorsi di cittadinanza” e raccoglie una serie di testi di analisi sulla complessa questione della cittadinanza in Italia, con l’obiettivo di mettere al centro uno sguardo approfondito e puntuale sui fatti e sulla legislazione in merito, allontanandosi dalla strumentalizzazione politica molto accanita che vediamo da anni attorno a questi temi.
Il libro è uscito in occasione della “Settimana della libertà” che si celebra intorno alla ricorrenza del 17 febbraio del 1848, quando Carlo Alberto concesse i diritti civili e politici ai valdesi e di lì a poco agli ebrei. Il tema indicato per il 2023 è “Libertà, cittadinanza, responsabilità”.
Nell’intervista, la curatrice Ilaria Valenzi spiega che il volume nasce proprio all’interno dell’esperienza FCEI della COSDI con lo scopo di riflettere su un tema portante che riguarda la società, ma anche il come essere chiesa nel contesto sociale, politico e giuridico.
Il tema della cittadinanza, secondo Valenzi, è un tema centrale, «un tema storico per le chiese protestanti, e presente nel dibattito politico italiano». Il libro vuole essere uno strumento di formazione per approfondire questo argomento tanto discusso, sul quale non c’è ancora un «risultato pieno e condiviso».
È una «riflessione a più voci» dice Valenzi, che apre a diverse specificità. Come scrive nella prefazione il presidente Fcei, pastore Daniele Garrone, l’obiettivo è quello di riempire un vuoto, di rispondere a una necessità e di prendersi il giusto tempo per riflettere. Insomma, c’è bisogno di studiare. Si tratta quindi di un volume tecnico, in parte anche divulgativo, con importanti contributi che vengono dalla scienza politica, da quella sociologica e giuridica. Nel libro, si parla anche di cittadinanza nel Nuovo Testamento, del ruolo della scuole, delle giovani generazioni e di molto altro.
Nell’intervista si parla anche di criticità e ostacoli riguardanti la cittadinanza. Il filo conduttore, conclude Valenzi, è «un ritorno costante al populismo, al nazionalismo sempre più radicato anche nella visione politica dell’Europa. Il riconoscimento della cittadinanza per le nuove generazioni e il loro portato è un diritto loro e nostro, è un diritto collettivo e come tale andrebbe tutelato. La difficoltà nel giungere a una nuova legge di cittadinanza è fortemente connotata dal disinteresse e dal fatto che si tratta di un tema scomodo».
Qui puoi sentire l’intervista alla curatrice:
