Scelto il nuovo moderatore della Chiesa di Scozia
Scelto il prossimo moderatore dell’Assemblea Generale della Chiesa di Scozia, che entrerà in carica il prossimo maggio.
Il pastore Iain Greenshields assumerà il ruolo di ambasciatore della Kirk per 12 mesi dal prossimo maggio. Succederà, nell’incarico di durata annuale, all’attuale moderatore, sir Jim Wallace.
Il 67enne ministro della chiesa comunitaria di St Margaret a Dunfermline, ha una lunga esperienza nel fornire supporto pastorale alle persone attraverso progetti di sensibilizzazione della chiesa ed è stato a lungo cappellano carcerario, nonché ha lavorato nella cappellania psichiatrica. Greenshields è stato ordinato pastore nel 1984: «Sono onorato di essere stato scelto come moderatore designato e miro a rappresentare la Chiesa e Dio in modo positivo, istruttivo e pieno di speranza. Ci sono molte sfide che la nostra società deve affrontare oggi, tra cui il cambiamento climatico, la povertà, la salute mentale, l’isolamento sociale, le dipendenze, e la Chiesa è attiva nel sostenere coloro che ne hanno veramente bisogno. In definitiva, il bisogno più grande nella nostra società è colmare il vuoto spirituale che esiste nella vita di così tanti».
Greenshields ha trascorso otto anni come cappellano presso l’ex Longriggend Young Offenders’ Institution ad Airdrie, nel North Lanarkshire e nella vicina prigione di Shotts. Sono note le sue posizioni, definite personali, in merito alla necessità di depenalizzare il consumo di droghe al fine di avviare reali percorsi di recupero e non spedire in carcere il tossicodipendente, senza garantire così alcuna possibilità di recupero.
Ha raccontato che la St Margaret’s Community Church ospita gruppi di supporto per le dipendenze nell’edificio gratuitamente e impiega un operatore dedicato, un ruolo attualmente ricoperto da suo figlio, Alistair.
Un totale di 1.339 persone sono morte per abuso di droga in Scozia lo scorso anno, con il paese che ha registrato un numero record di decessi per il settimo anno consecutivo.
I dati ufficiali rilasciati dal governo scozzese il mese scorso hanno rivelato che ci sono stati 722 decessi correlati alla droga tra gennaio e giugno 2021 e una serie separata di statistiche ha mostrato che il tasso di recidiva di persone condannate per reati di droga entro un anno è aumentato dell’11% nel 2018-19 rispetto all’anno precedente.
Nato e cresciuto nella zona di Drumchapel a Glasgow, il signor Greenshields è sposato con Linda, un’insegnante di studi religiosi, morali e filosofici alla Levenmouth Academy di Buckhaven, nel Fife.
La coppia ha sei figli: le loro tre figlie più giovani provengono da diverse parti della Cina.
Dopo aver adottato Eilidh nel 2004, lui e la moglie hanno fondato un ente di beneficenza chiamato Hope4China’s Children l’anno successivo, che ha raccolto negli anni 1,2 milioni di sterline per fornire istruzione, sostegno, cure mediche e affidamento a circa 800 ragazze nella provincia di Guangxi.
