Nuove forme del fare libreria
«La pandemia ci costringe a esplorare nuove forme del fare libreria e della soggettività del libraio – afferma Pasquale Iacobino, librario della libreria Claudiana a Firenze –. È stato così avviato un profilo Instagram specifico della libreria: libreria_claudiana_firenze e, appena raggiunta una soglia minima di followers, sono iniziate le Dirette Instagram, con un Aperitivo letterario, in cui ho raccontato del “Pinocchio oscuro”, la prima versione dark del racconto di Collodi con un finale tragico».
Nel periodo del 25 aprile è stata organizzata una conversazione con l’autrice per libri rivolta all’infanzia, Fulvia Alidori e lo storico della Shoah, Daniele Susini, sul loro volume «Nonno Terremoto. Un bambino nel 1938» (Einaudi Ragazzi 2019).
È stato quindi avviato il filone delle conversazioni di «Pop Theology» con i giornalisti Luca Miele e Max Granieri, sui libri della Claudiana Il Vangelo secondo il Rock e Il Vangelo secondo Bruce Springsteen, esplorando figure come Patti Smith, Woody Guthrie e John Lennon e la loro inquieta spiritualità.
«Sul piano personale, essere libraio sui social comporta condividere impressioni letterarie e consigli di lettura, oppure giocare con i libri. Dal mio profilo personale è possibile seguire l’Indovinalibro, proposto durante la quarantena: condiviso anche sulla Pagina FacebooK della Libreria di Firenze.
Molto bella è stata pure l’esperienza di essere stato contattato da colleghi librai spagnoli di Madrid per un paio di dirette Instagram dedicate a Pinocchio e a Gianni Rodari, nell’anno del suo triplice Anniversario (100 nascita, 50 premio Andersen, 40 dalla morte). Con gli amici spagnoli abbiamo così coniato, scherzosamente, l’espressione “libreros sin fronteras”».
Giovedì 7 maggio, alle ore 17 è previsto il nuovo Aperirock con Peter Ciaccio a partire dal suo libro Il vangelo secondo i Beatles (Claudiana Editrice). E ne seguiranno degli altri.
