L’identità battista in movimento
Si apre questa sera, alle 21 alla chiesa battista di Roma Centocelle, il convegno nazionale dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (Ucebi). Il Convegno si alterna all’Assemblea generale dell’Ucebi: l’ultima si è svolta a cavallo tra ottobre e novembre 2016 a Chianciano, e proprio in quell’occasione, che cadeva nel 60° anniversario dell’Unione stessa, venne presa la decisione, confluita nella Mozione programmatica finale, di procedere all’organizzazione di questo incontro, «ritenendo importante approfondire il tema dell’identità battista italiana come “identità sempre in movimento”».
Pastori e pastore e membri di chiesa saranno riuniti per un ricco programma, in una data non casuale: si tratta infatti della Settimana dei diritti umani promossa dall’Ucebi, che quest’anno coincide oltretutto con il 50° anniversario della morte di Martin Luther King.
La serata di oggi, dopo il saluto del presidente dell’Ucebi Giovanni Arcidiacono, prevede una «introduzione all’identità battista» seguendo la traccia dei suoi inni più rappresentativi, a cura del Ministero musicale e del Dipartimento di Teologia (Dt).
La giornata di domani si apre con una tavola rotonda su due temi: «Identità e pluralità nella storia recente del battismo italiano» (a cura della Commissione storica); «Chiese battiste in Europa, identità in movimento» (Nigel Wright, preside emerito dello Spurgeon College di Londra e già presidente dell’Unione battista della Gran Bretagna). Dopo la discussione e la pausa, si prosegue con altri temi: «Pr una grammatica dell’identità e identità marginali» (a cura del Dip. Teologia); «Lo specifico del battismo italiano» (past. Massimo Aprile), e ancora «Alla ricerca della mente di Cristo in un contesto pluralista» (a cura del Dipartimento Chiese internazionali – Icd).
Il lavoro del sabato pomeriggio, dopo una relazione di Francesca Litigio, segretaria della Federazione giovanile evangelica in Italia, sull’«Esperienza della Fgei», si avvierà in gruppi dedicati a cinque temi: L’identità battista alla prova della missione e della evangelizzazione» (a cura del Dip. Evangelizzazione); «L’identità battista alla prova dell’intercultura» (Icd); L’aspetto innologico dell’identità battista» (Ministero musicale); «L’identità battista alla prova dei diritti umani e delle differenze» (past. Herbert Anders e past. Silvia Rapisarda); «Patto costitutivo e identità battista» (a cura del presidente Arcidiacono). I risultati di questo lavoro in gruppi saranno riportati in plenaria. La serata sarà dedicata a un concerto in memoria di Martin Luther King, a cura del Ministero musicale e del m° Alberto Annarilli.
Una tavola rotonda conclusiva caratterizza la prima parte della mattina di domenica: con l’introduzione e la direzione da parte del past. Alessandro Spanu, discutono il tema «Il futuro della memoria per aprire orizzonti» la giornalista Emmanuela Banfo e il pastore Mark Ord. Alle 11, culto conclusivo con predicazione del presidente Arcidiacono e liturgia a cura della scuola Nasaf, che si occupa di formazione biblica e teologica nel campo della predicazione, della musica, dell’evangelizzazione e dell’intercultura.
