Alla ricerca di una nuova paternità
In un momento storico in cui la famiglia ha nuove formulazioni lontane dalle tradizionali e in cui è ancora in atto la rivoluzione dei ruoli maschile-femminile, la paternità sta vivendo un grande cambiamento, una vera e propria crisi che chiede la ridefinizione del ruolo e dell’importanza che esso ha nel processo di crescita dei figli. Affronta questo tema così complesso e delicato il libro Padri imperfetti di Alessandro Curti, pedagogista che da anni si occupa di educazione, principalmente nell’area minori-famiglie. Il libro verrà presentato domani, venerdì 12 dicembre alle ore 21, presso la Coop. La Novella 73, in via Carroccio 31, Gaggiano (Mi). Oltre all’autore, interverranno Lorenzo Zacchetti, assessore ai servizi sociali, e Gabriele Arosio, pastore battista a Bollate, padre di quattro figlie. A quest’ultimo abbiamo rivolto alcune domande.
Come è cambiato oggi il ruolo del padre?
«Abbandonata giustamente l’immagine del padre autoritario che era tipica degli uomini almeno fino a trent’anni fa, oggi gli uomini chiedono di poter avere un ruolo nella cura e nell’educazione dei figli. L’idea, che Curti offre nel suo libro, è quella di una paternità che è frutto di una ricerca. L’autore fa una distinzione tra il diventare padre, dal punto di vista biologico, e l’essere padre che è un’esperienza estremamente complessa, tanto più oggi, in una società come la nostra in cui la famiglia cambia, e sono tanti i conflitti e le separazioni che si giocano all’interno di una coppia. Il libro non dà ricette per essere il padre perfetto, ma suggerisce l’idea di compiere un cammino forse lungo, difficile ma che vale la pena fare».
Quali sono oggi le maggiori difficoltà che incontra un padre?
«Da una parte c’è la crisi economica che è una questione molto seria per tante persone che si confrontano con la disoccupazione, il lavoro precario, la difficoltà di portare uno stipendio a casa. Dall’altra parte, come già accennavo prima, la grossa fatica dell’essere padre oggi va letta nel contesto sociale odierno nel quale i punti di riferimento per i ragazzi e le ragazze sono sempre maggiori: mentre una volta il padre aveva una sua autorità, una sua autorevolezza che non veniva messa in discussione, oggi invece, il ruolo del padre si gioca nel confronto e nel dialogo con mille altre autorità. La ricerca di un nuovo modo di essere padri va ancora tutto costruito ma credo sia stata intrapresa la strada giusta: il successo di partecipazione che stanno un po’ dovunque riscuotendo incontri come quello che si svolgerà domani a Caggiano, sono il segno che c’è un grande bisogno di riflettere sul proprio essere padri e sul proprio essere genitori».
Effettivamente la questione oggi non è solo essere padri o madri imperfetti, ma “genitori” imperfetti…
«Tutto il libro di Curti è in realtà giocato sulla fatica delle relazioni degli uomini con le loro mogli, compagne, ex moglie. La relazione tra uomo e donna, tra maternità e paternità è incandescente e, secondo me è il punto decisivo su cui occorre ancora molto lavorare, tenendo ben chiaro che l’obiettivo ultimo non è la perfezione ma la comprensione umile e responsabile dell’“essere” padri e madri, a cui è affidato il compito della cura e dell’educazione dei propri figli e figlie».
E nelle chiese cosa sta accadendo rispetto a queste tematiche?
«Sempre più spesso i genitori si rivolgono ai pastori e alle pastore per chiedere sostegno e accompagnamento. Credo che le chiese abbiano la responsabilità di dialogare con queste domande di aiuto. Tra i compiti pastorali ci deve essere anche questo: intercettare questo bisogno di formazione dando risposte per quelle che sono le proprie competenze, e indirizzando a figure professionali, lì dove fosse necessario. Il mondo dei genitori separati è spesso pieno di solitudine e bisognoso di grande sostegno. Le chiese possono essere il luogo in cui tutti e tutte possono trovare accoglienza e ascolto».
Il dibattito sarà preceduto alle ore 19,30 da una cena a buffet (15 Euro). Per prenotazioni rivolgersi a Coop. Novella 73: 02-9081363; 338-2690616.
