milk

Ucciso Harvey Milk, paladino dei diritti dei gay

Primo uomo dichiaratamente omosessuale a venire eletto ad una carica di prestigio in una delle più grandi città statunitensi. Per questo viene ricordato Harvey Milk, che nasce nei dintorni di New York, ma che compirà la sua parabola politica e di vita a San Francisco, considerata una sorta di isola felice per la comunità gay e lesbo degli Stati Uniti. Ma sarebbe riduttivo incasellarlo in una categoria perché come è stato scritto a sua memoria ciò che rimane come insegnamento è in realtà la determinazione di un uomo nell’affermare il proprio orgoglio di parlare, di partecipare, di esserci e, prima di tutto, di essere. Sarebbe inoltre semplicistico raccontare San Francisco come abbiamo accennato poche righe innanzi, perché vorrebbe dire falsificare in parte la realtà, che vede la città californiana libera e aperta nei confronti delle varie sfumature dell’essere umano. Vi sono sicuramente condizioni molto più favorevoli che altrove, ma Milk dovrà tentare per ben tre volte prima di raggiungere i voti che gli consentono per l’appunto di diventare il primo consigliere comunale gay del Paese, nel 1977. Si batte con determinazione per il riconoscimento dei diritti delle comunità cui fa riferimento, e di cui è un sicuro riferimento. Ma attorno alla sua figura si aggregano altre comunità di sconfitti ed emarginati, per motivi etnici, di colore della pelle, di idee politiche. Dura poco perché per l’appunto neanche San Francisco è esente dall’atavica paura del diverso che permea l’animo umano. Il 27 novembre 1978 entra in Municipio Dan White, consigliere appena dimessosi in aperta polemica con una legge che andava ad ampliare il carnet dei diritti dei gay. Scarica 10 caricatori su Milk e sul sindaco di San Francisco George Moscone, e li uccide entrambi. La stessa sera del 27 novembre sono oltre trentamila le persone che sfilano per le vie della città, ed è questa la miglior risposta a chi tenta sempre di ricacciare la società in cui vive nel più bieco oscurantismo. Harvey Milk è protagonista di un film del regista Gus Van Sant, premiato con l’oscar per la migliore sceneggiatura originale a Dustin Lance e per il miglior attore protagonista ad un enorme Sean Penn. Consigliatissimo.

 

Fonte: “Mural of Harvey Milk in former Castro Camera” by Moni3 (talk) Original uploader was Moni3 at en.wikipedia – Transferred from en.wikipedia (Original text : John Baden was commissioned to complete the mural; I created this photograph entirely by myself.). Licensed under CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons.