
Stop alla violenza sulle donne
02 luglio 2020
Il Movimento femminile evangelico battista ha realizzato un breve spot sull’eliminazione della violenza contro le donne, aumentata tragicamente durante la pandemia
Il Movimento femminile evangelico battista (Mfeb) in questi mesi ha riflettuto sull’emergenza della pandemia e su come questa abbia messo in luce problemi che ora appaiono ancora più drammatici, come la precarietà del lavoro e la violenza domestica sulle donne: il dover rimanere forzatamente in casa è stato considerato un privilegio per le donne con figli/e piccoli/e ma si è, forse, dimenticato il rischio di esclusione delle persone e delle categorie più sfavorite e le donne sono tra queste, se ancora devono scegliere tra lavoro e famiglia e se sono vittime di violenza, anche economica, da parte di mariti e compagni.
Pertanto – scrive la presidente, Lucia Tubito – il Movimento ha pensato di realizzare uno spot, curato dalla responsabile stampa Virginia Mariani, in modo da consolidare ulteriormente l’attenzione su questo grande problema sociale e aiutare le donne a prendere la parola sulla violenza, avendo anche cura delle situazioni di solitudine di cui vengono a conoscenza pure nelle nostre comunità: punto di riferimento è il 1522, numero verde antiviolenza attivo ventiquattro ore su ventiquattro.
La vedetta ha gridato: «Al posto di osservazione, Signore, io sto sempre, tutto il giorno, e nel mio osservatorio sto in piedi, tutta la notte» (Isaia 21, 8).