«La Strega di Ravensbrück»
Domani sera alle ore 20 presso la chiesa evangelica battista di Cagliari, in viale Regina Margherita 54, andrà in scena «La Strega di Ravensbrück», lavoro scritto e diretto da Francesca Cabiddu e Andrea Vargiu. Ad animare la rappresentazione saranno alcuni studenti e studentesse del Liceo Classico «G. M. Dettori» della città.
La rappresentazione, nata nell’ambito di un progetto scolastico promosso dalla docente Maricilla Cappai, ha coinvolto da fine novembre 2018, 13 ragazzi/e. La storia è ambientata nella Germania degli anni ’40, e la protagonista è Greta, una giovane ragazza tedesca, alla ricerca di un lavoro che possa permettere a lei e a sua sorella Lisa, di migliorare il proprio tenore di vita. Greta, contro il volere di sua sorella, decide di accettare il lavoro da guardia a Ravensbrück, il campo di concentramento femminile più grande della Germania. Qui inizia un percorso senza ritorno che la porterà a commettere crimini atroci per i quali verrà processata e condannata a morte. A poche ore dall’esecuzione, il giornalista Franz Schneider riesce a intervistare Greta e a farsi raccontare la sua storia, scoprendo fino a che punto può spingersi un essere umano pur di tenere fede ai suoi ideali.
«Abbiamo scelto di raccontare la Shoah partendo da un altro punto di vista – racconta la regista Cabiddu, raggiunta al telefono –: non quello della vittima ma del carnefice. Greta è una ex guardia del campo di concentramento di Ravensbrück. Nel corso della storia, lo spettatore vede come la vita di questa donna e le sue relazioni sono cambiate una volta che ha accettato quel lavoro. Ci saranno due visioni: Greta ormai vicina al momento della sua morte che racconta la sua storia, e il suo passato che si anima attraverso i ricordi di lei giovane».
«Lavorare con i ragazzi e le ragazze è stato molto stimolante – prosegue Cabiddu –, nonostante la loro giovane età sono riusciti a interpretare al meglio i diversi personaggi. Hanno fatto un grande lavoro, riuscendo ad affrontare con impegno e passione una tematica difficile».
Con «La Strega di Ravensbrück» i ragazzi del Liceo «Dettori» parteciperanno anche ad “Agone”, il Festival Teatro-Scuola, giunto oramai alla settima edizione, che – da oggi fino al Gran Galà di premiazione che si tiene il 25 maggio – coinvolge centinaia, tra studenti, docenti e genitori, provenienti da tutto il Sud Italia e dalle isole. Con il loro entusiasmo i giovani attori – quest’anno partecipano 15 scuole e 3 Associazioni teatrali – animeranno il teatro di Girifalco, in provincia di Catanzaro.
I giovani attori e attrici del «Dettori» partiranno martedì 21 maggio e si esibiranno nella serata di mercoledì 22 maggio.