Tveit, basta violenze nei luoghi di culto
Il Consiglio ecumenico delle Chiese (Cec), ha duramente condannato l’attacco rivolto alla Comunità ebraica Chabad, avvenuto in una sinagoga a Poway, in California (Contea di san Diego), lo scorso 27 aprile, che ha provocato la morte di una persona e causato il ferimento di altre tre. Un uomo di 19 anni è attualmente sotto custodia cautelare per essere interrogato in relazione all’attacco con l’accusa di crimine d’odio.
Il segretario generale del Cec, Olav Fykse Tveit, ha affermato che le persone hanno il diritto di radunarsi nei luoghi di culto per pregare in pace e che la violenza è sempre ingiustificabile. «Siamo solidali con la Congregazione Chabad e tutta la sua comunità riunita in preghiera nell’ultimo giorno di Pasqua», ha detto Tveit. Poi, riflettendo sugli ultimi episodi di attacchi ai luoghi di culto avvenuti nelle ultime settimane, ha aggiunto: «Questi assalti omicidi contro le persone che si radunano in preghiera fanno male a tutti noi. Non dobbiamo permettere che le nostre comunità possano separarsi per via del dolore o per possibili attriti, dobbiamo invece raddoppiare i nostri sforzi per vivere insieme in pace e nel rispetto».
La Cominutà Chabad del Poway è stata fondata nel 1986.
