Ffevm. Tanti appuntamenti in calendario, nazionali e “di circuiti”
Le prossime iniziative della Federazione femminile evangelica valdese e metodista
Con la presidente della Federazione femminile evangelica valdese e metodista Gabriella Rustici facciamo il punto sui prossimi appuntamenti: innanzitutto, dal 17 al 19 aprile 2026 a Casa Cares (Reggello, Fi), un incontro teologico, «Contesti, esperienze, prospettive nelle teologie di genere oggi», che, ci spiega, si colloca sulla scia del precedente seminario teologico (2021, appena usciti dalla pandemia) che indicava una circolarità della teologia, tra teologhe e pastore e donne nelle comunità: «Organizzare seminari e campi teologici è nella tradizione della Ffevm, e in passato delle Unioni. Non è nostro compito organizzare corsi di teologia, offriamo occasioni di riflessione e sostegno a donne attive nelle nostre chiese: dunque non accademia, ma nemmeno banalizzazione. Riteniamo che oggi si debba vivere una “esistenza teologica”, in ogni momento della nostra vita e delle nostre scelte. Non siamo alla ricerca di una teologia da fare nostra, ma vogliamo confrontarci, discutere, in una prospettiva “di genere” perché questo è il nostro campo».
Quali partecipanti vi aspettate? «Noi lavoriamo con le donne attive nelle chiese, che intendono confrontarsi teologicamente ma anche avere un sostegno per la loro attività, e poi offriamo un’occasione per stare bene in un bel posto! Ovviamente non escludiamo la presenza maschile!»
Che cosa prevede il programma? «Ci saranno tre relazioni, di Letizia Tomassone, pastora e teologa, che aprirà con “Un solo genere? Vulnerabilità e altre etiche interconnesse”. Francesca Nuzzolese, docente di Teologia pratica alla Facoltà valdese di Teologia, parlerà di “Oltre il binario: identità, genere e pratica teologica”. Emanuela Zurli, biblista cattolica, ci farà fare un percorso biblico “dal genere all’alterità”, tra condizionamenti storici e anticipazioni della modernità. Nel pomeriggio, i laboratori saranno connessi ai temi del mattino e non mancherà una serata animata da noi con letture teatrali su figure di donne protestanti».
L’invito è a iscriversi al più presto, anche per beneficiare delle borse campo: le iscrizioni si chiuderanno il 31 dicembre 2025. Per informazioni: [email protected].
Parlando di circolarità, ci sono anche altri appuntamenti in programma, altrettanto preziosi perché “dentro” le chiese, spiega la presidente: «Da anni, con il venir meno delle unioni locali, stiamo cercando di rinnovare l’identità della Federazione come rete di relazioni sostanzialmente circuitali. Quindi anche quando facciamo capo a una chiesa, apriamo alle realtà vicine, anche per creare reti informali, conoscerci e lavorare insieme. Seguiamo con molto interesse l’evoluzione della struttura dei Circuiti, trattata al Sinodo quest’anno. Il primo appuntamento sarà il 1° novembre alle 17 a Verona, alla chiesa valdese, realtà importante per la presenza di donne ghanesi attivissime, su “Donne e diritti: famiglia, lavoro, società” con Jessica Cugini, giornalista e consigliera comunale; Nicoletta Dentico, giornalista e scrittrice, esperta di diritti umani; Paola Schellenbaum, antropologa. Modererà la pastora valdese Laura Testa.
Sabato 29 novembre, alla foresteria valdese di Firenze (v. de’ Serragli 49) dalle 15,30 proporremo con la chiesa valdese un laboratorio di arteterapia con Paola Dei, psicologa e arteterapeuta, introdotto dalla meditazione sul brano biblico di Luca 13, 10-17 a cura di Fanny Askani, pastora della chiesa valdese di Siena. Infine, il 7 dicembre avremo un incontro a Pisa con la collaborazione del X Circuito, condotto dalla pastora Sara Heinrich e dalla diacona Nataly Plavan, con le chiese di Livorno, Lucca, Rio Marina e i gruppi di Piombino e Viareggio».