Fgei, direzione congresso

Il pre-sinodo della Federazione giovanile evangelica

 

Una sessantina di giovani, un’occasione di incontro e confronto, un momento di festa. Parliamo del pre-sinodo della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, la Fgei.

 

Il pre-sinodo ha rappresentato l’ennesima tappa di un percorso di rinnovamento che culminerà con il Congresso e l’approvazione di un nuovo statuto in dicembre.

La Federazione è infatti in fase di riorganizzazione e ripensamento e ha approntato per il 2025 un ricco programma di incontri, online e in presenza.

 

Due gruppi di giovani stanno lavorando su due fronti: il primo si occupa delle modifiche dello Statuto, e ne fanno parte sia membri attuali della Fgei sia persone che ne hanno fatto parte in passato; il secondo si occupa di mantenere la rete e le attività della Federazione e dei suoi iscritti, coinvolgendo anche persone nuove.

 

«Il pre-sinodo ha rappresentato un importante momento per continuare a tenere uniti i fili fra noi e per ragionare su alcuni macro temi nella scia di quanto già fatto in questi mesi» – ci racconta Thanchanok Belforte della Fgei. «Ecumenismo, diversità e dialogo sono stati affrontati e declinati attraverso la modalità dello schieramento: prendere posizione su un tema, argomentarlo, ma ascoltare anche i pensieri degli altri e magari cambiare idea».

Un concetto è emerso con forza, a più riprese: «la necessità di prendere posizione, di non rimanere nel mezzo» ci dice ancora Belforte.

 

Prossime tappe? «Dal 19 al 21 settembre a Camini, in Calabria, il campo giovani dal titolo “È in atto un ecocidio? Prendersi cura dell’ambiente e delle relazioni tra esseri viventi” organizzato dalle chiese valdesi del XV Circuito Con Fcei, Mh e Junji mundu: un progetto che nasce e si sviluppa grazie a un intreccio di relazioni e di lavoro condiviso in una delle aree più periferiche e desertificate d’Italia. A dicembre poi, dal 5 all’8, l’importante congresso della Fgei, per proseguire un percorso lungo più di 50 anni» chiude Thanchanok Belforte.