La rotta valdese per la migrazione 

L’evento, nell’ambito del “premio Vera Schiavazzi” si terrà martedì 4 marzo a torino è aperto a tutte e a tutti, ed è accreditato come corso di formazione dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte

 

Il 4 marzo alle 17,30, presso Palazzo Ceriana Mayneri in corso Stati Uniti 27 a Torino, il Centro Studi Pestelli, nell’ambito del premio «Vera Schiavazzi – VII edizione, Libertà è partecipazione 2024», invita al convegno dal titolo: «La rotta Valdese per la migrazione – Il modello di racconto dei migranti». 

L’evento è aperto a tutte e a tutti ed è accreditato come corso di formazione dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. www.formazionegiornalisti.it 

 

L’incontro esplorerà l’approccio dell’accoglienza e dell’interazione di rifugiati e richiedenti asilo nel nostro Paese, ponendo al centro il valore della narrazione come strumento di inclusione. 

Testimonianze e analisi, aiuteranno a riflettere su come il racconto delle esperienze migratorie possa costruire ponti culturali e favorire una società più coesa e solidale.

 

Dopo il saluto di benvenuto di Giorgio Levi, presidente del Centro studi e ricerche sul giornalismo Pestelli, moderate dalla giornalista Simonetta Rho, seguiranno gli interventi di Emmanuela Banfo, di GIULIA giornaliste e collaboratrice di Riforma – Eco delle valli valdesi; Marta Bernardini, coordinatrice di Mediterranean Hope, progetto rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei); Maria Bonafede, già pastora e moderatora della Tavola Valdese; Daniela Sironi (Comunità di Sant’Egidio).

 

Al termine del Convegno verrà presentata l’edizione 2025 del Premio Vera Schiavazzi. 

Seguirà cocktail.

Per informazioni https://centropestelli.org/

 

Il Premio Vera Schiavazzi è sostenuto all’Ottopermillevaldese – Unione delle chiese metodiste e valdesi