La Glam raccoglie il monito di Mattarella per il clima
La Commissione Globalizzazione e Ambiente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia racconta l’impegno per il 2025
Nel suo discorso di fine anno, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha detto che la spesa in armi è 8 volte quella per il clima, parlando di “Una sconfortante sproporzione”.
Gli effetti della crisi climatica sono sempre più allarmanti, anche in Italia. Il nostro territorio infatti sembra diviso tra siccità e alluvioni. Il numero degli eventi meteo estremi negli ultimi dieci anni è cresciuto del 485%. A dirlo è Legambiente, che attraverso l’Osservatorio Città Clima ne ha registrati ben 351 nell’anno che abbiamo appena salutato.
Bilancio 2024: Italia sotto scacco della crisi climatica • Legambiente
Abbiamo chiesto alla Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) di commentare questi dati. La coordinatrice della GLAM Maria Elena Lacquaniti ha condiviso questo messaggio, con un augurio affinché
“Il bilancio di Legambiente spiazza non perché non ce lo aspettavamo, bensì perché non immaginavamo fossimo arrivati, nel giro di un decennio (ancora da superare), ad un aumento del 485% dei fenomeni atmosferici estremi. Il 2015 è stato significativo, le Nazioni Unite lanciavano una speranza con l’agenda 2030, invitando gli Stati, i governanti e i cittadini a compiere passi significativi verso il raggiungimento degli obiettivi che avrebbero reso il mondo migliore e sostenibile” scrive la GLAM.
Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
“Tra questi obiettivi c’è anche la lotta ai cambiamenti climatici, con tutte le tematiche ad essi connessi. Dopo 10 anni, registriamo uno svuotamento delle coscienze, quasi una perdita di visione, e una indolenza sulle scelte che dovrebbero essere regolamentate, finanziate e rese immediatamente operative. Per questa inettitudine l’Emilia Romagna ha subito 3 inondazioni devastanti in meno di un anno, la Sicilia è investita da una siccità senza precedenti, Lazio, Piemonte e Lombardia stanno attraversando la più grave crisi agricola dell’epoca moderna dovuta ai cambiamenti climatici. Per il 2025, la GLAM chiama i credenti all’attivismo. Dobbiamo impegnarci personalmente e pretendere che le Conferenze delle parti sul clima (COP) siano il luogo dove i problemi trovino una risposta adeguata e collettiva, non una vetrina del green washing. Il nostro auspicio è che nessuna altra conferenza fallisca lo scopo come tristemente accaduto nel 2024 per cambiamenti climatici, biodiversità e plastiche. L’attivismo delle persone credenti non può che essere uno dei modi in cui esprimiamo il vangelo” conclude la GLAM.