Tra Brics e Occidente: dove si muove il Brasile?
Intervista a Teresa Isenburg, docente universitaria di geografia umana
Quando Lula è stato rieletto dopo il tumultuoso mandato di Bolsonaro, molti leader occidentali hanno tirato un sospiro di sollievo. Allo stesso tempo il paese fa parte del gruppo BRICS, assieme a Russia e Cina, tra gli altri. Dove si muove il Brasile?
Teresa Isenburg, docente universitaria di geografia umana, ci spiega dal Brasile che, come sempre, le cose sono più complicate e hanno più sfumature del bianco e del nero. Dalle complicanze interne al paese, alla divisione del mondo meno netta rispetto alla visione del G7, fino ai rapporti quasi nulli con l’Italia.