La settimana della consapevolezza della disabilità

L’ente di beneficenza per la disabilità Through the Roof invita le chiese inglesi a garantire la piena inclusione delle persone con disabilità nella vita comunitaria

 

Le chiese inglesi sono incoraggiate a tenere un culto o un evento speciale in occasione della settimana della consapevolezza della disabilità che si terrà dal 15-22 settembre.

 

L’appello arriva dall’ente di beneficenza per la disabilità Through the Roof che ha preparato una serie di materiali gratuiti per le chiese sul tema “Viaggio con Gesù”. Tra le risorse messe a disposizione c’è la testimonianza del pastore battista Andrew Miles che racconta dell’incidente che gli ha cambiato la vita.

Andrew è un pastore in pensione, su sedia a rotelle, che a partire dall’empatia e dalla personale esperienza vissuta della disabilità, svolge il ministero di cappellano ospedaliero.

 

«Penso che poiché sono sulla sedia a rotelle, le persone sono un po’ più pronte ad ascoltare. Spero che attraverso il racconto del mio vissuto e della mia fede, possano vedere che Dio mi ha aiutato a superare uno dei momenti più difficili… ed è rimasto con me. Ora sono ancora qui a svolgere il mio ministero, a predicare la Parola, e a vedere vite cambiate», ha raccontato il pastore Miles.

 

Secondo l’ente di beneficenza, ci sono molte barriere che le persone disabili possono incontrare nel loro percorso per unirsi o essere pienamente incluse nelle comunità ecclesiali.

«L’accessibilità degli edifici della chiesa non è l’unica barriera per le persone disabili: ci sono anche molte barriere invisibili. In un sondaggio condotto nel Regno Unito, 2 persone su 3 hanno dichiarato di sentirsi “a disagio” nel parlare con persone disabili e 3 persone disabili su 4 hanno riferito di aver sperimentato atteggiamenti o comportamenti negativi da parte di altri», si legge nel comunicato stampa. «Ecco perché invitiamo le chiese a partecipare al “Viaggio con Gesù” verso l’inclusione della disabilità, per consentire l’accesso, l’appartenenza e l’impegno delle persone disabili, e l’utilizzo dei loro doni nella Chiesa».

 

La settimana della consapevolezza della disabilità inizierà domenica 15 settembre 2024 (3 p.m.) con un culto trasmesso in live streaming su YouTube (https://valeofstour.org.uk/daw2024), guidato dalla pastora Helen Cameron, presidente della Methodist Conference, moderatora del Free Churches Group, e presidente di Churches together in Inghilterra, che è una degli oltre 700 “Roofbreaker”: sostenitori della disabilità, che ascoltano le persone disabili nelle chiese locali e lavorano insieme a loro per consentire la piena inclusione.

 

L’ente di beneficenza spera che ogni chiesa nomini un Roofbreaker, ovvero individui (o team) nelle chiese che ascoltano le persone disabili e lavorano insieme a loro per rispondere ai problemi che si presentano, e per consentirne la piena inclusione.

L’appello di Through the Roof è stato sostenuto dal Revd Jonathan Edwards, segretario generale della Baptist Union of Great Britain (2006-13), sostenitore di lunga data dell’ente.

 

«Le chiese locali sono, secondo la mia esperienza, normalmente ansiose di accogliere le persone disabili», ha affermato Jonathan Edwards. «Tuttavia, è prezioso avere un momento dell’anno in cui ci si concentra in modo particolare sul nostro ministero per le persone disabili. È un momento per pregare e riflettere se stiamo facendo tutto il possibile per garantire che le persone disabili siano benvenute e pienamente incluse nelle nostre attività».

 

In merito all’appello lanciato dall’ente di beneficenza secondo cui ogni chiesa dovrebbe prendere in considerazione un ‘Roofbreaker’, Jonathan ha aggiunto: «Sono un grande fan dell’iniziativa Roofbreaker. Gli uomini che hanno portato il loro amico paralizzato ai piedi di Gesù erano amorevoli, determinati e coraggiosi. Credo che ogni chiesa abbia bisogno di almeno una persona che sia disposta a seguire il loro esempio ed essere un vero amico per le persone disabili».