Sinodo valdese, approvati gli atti su cittadinanza, accoglienza, carceri

Tre importanti Ordini del giorno votati dal Sinodo delle chiese valdesi e metodiste che chiude i battenti oggi a Torre Pellice

 

 

Il Sinodo valdese volge al termine e approva nuovi ordini del giorno su temi di stretta attualità. Oggi a partire dalle 15 in diretta su Radio Beckwith il discorso del vertice della Tavola valdese e a seguire conferenza stampa di chiusura.

 

Cittadinanza

Citando l’Art. 3 della Costituzione italiana, il Sinodo ha sottolineato la necessità che le chiese metodiste e valdesi si esprimano pubblicamente a favore di ius soli, ius culturae, ius scholae, in una parola: cittadinanza. È una realtà che il Paese abbia da molto tempo un carattere plurale e multiculturale, pertanto il Sinodo invita a sostenere le persone che, italiane per nascita, cultura e formazione, non possono ancora godere del diritto di cittadinanza.

 

Accoglienza e solidarietà

Preoccupato dal diffondersi di ideologie estremiste, nazionaliste e illiberali, il Sinodo ha invitato le chiese a farsi promotrici di una cultura di apertura, accoglienza, solidarietà e uguaglianza.

 

Carceri

Il Sinodo ha espresso preoccupazione per il sovraffollamento delle carceri in Italia e ha rivolto un appello alle istituzioni della Repubblica affinché si facciano carico delle persone detenute in quanto portatrici di diritti, da non abbandonare all’indifferenza. Inoltre ha espresso solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici del sistema penitenziario.

 

 

Foto di Pietro Romeo