Insieme per la giustizia e la riconciliazione

Promosso da Lilia Clemencia Solano Ramirez (viceministro colombiano per il dialogo sociale, l’uguaglianza e i diritti umani) il meeting ha fornito a 30 leader religiosi l’opportunità di esprimersi sulla giustizia e la riconciliazione

 

Una delegazione del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) – composta dal moderatore del Comitato Centrale Heinrich Bedford-Strohm, dal segretario generale Jerry Pillay, da Kenneth Mtata, direttore del programma per la Testimonianza Pubblica e la Diakonia e da Marianne Ejdersten, direttrice della comunicazione – ha partecipato all’incontro promosso da Lilia Clemencia Solano Ramirez, viceministra colombiana per il dialogo sociale, l’uguaglianza e i diritti umani, insieme ad altri (in tutto erano trenta) leader religiosi per parlare di giustizia e di riconciliazione.

 

Jerry Pillay, ha ringraziato il governo «per aver invitato il Cec in qualità di facilitatore di un processo di riconciliazione in Colombia. Il Cec – ha ricordato – riconosce che la pace non è solo assenza di guerra, ma è ben di più».

 

Ha poi sottolineato che, «non è possibile trovare la pace nella continua violenza. Difficile farlo dunque anche contesto del vostro bellissimo Paese – ha detto –, dove vediamo purtroppo ancora conflitti e soprusi. Rimanere insieme, lavorare insieme, pregare insieme e camminare insieme è dunque l’unica via per la pace. Desidero ricordarvi – ha concluso – che in questo cammino d’impegno per la pace in Colombia non siete soli. Il nostro pellegrinaggio di giustizia, di unità e di riconciliazione ci esorta a essere co-pellegrini con voi nel vostro viaggio nello stesso scopo».

Nel corso del dialogo sociale avvenuto lo scorso 5 giugno, altre settecento persone si sono riunite a Cartagena per ascoltare e riflettere sulle nuove sfide per raggiungere la pace nel mondo.