“A nord di Lampedusa”
Oggi pomeriggio a Torino la proiezione del documentario realizzato da Davide Demichelis e Alessandro Rocca alla presenza del pescatore Vito Fiorino che salvò 47 persone dal naufragio del 3 ottobre 2013
Oggi mercoledì 13 dicembre alle ore 17.00 presso la sala delle Colonne del Comune di Torino, verrà presentato il film/documentario “A nord di Lampedusa”, di Davide Demichelis e Alessandro Rocca.
Durante l’incontro, verranno proiettati alcuni estratti del film alla presenza, oltre che degli autori, del protagonista Vito Fiorino.
Interverranno Rosanna Ventrella vice Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo che ha sostenuto il Progetto, e l’avvocata Alessandra Ballerini. L’incontro è organizzato in occasione della “Giornata Mondiale dei Diritti Umani”, su iniziativa della capogruppo di Sinistra Ecologista Alice Ravinale. Interverrà anche Abdullahi Ahmed consigliere comunale del Partito Democratico e primo rifugiato eletto consigliere a Torino e Premio Altiero Spinelli della Comunità Europea, entrambi della “Commissione Consiliare Speciale per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza”.
La storia
«Io sono convinto che la nostra vita abbia una storia, che ci porta al nostro destino». Sono parole di Vito Fiorino, che salvò 47 persone dal naufragio del 3 ottobre 2013, di fronte alle coste di Lampedusa. Vito parte per un viaggio verso il nord Europa, dove va ad incontrare alcune delle persone che ha salvato, emigrate in Olanda, Svezia e Norvegia. Lo accompagna Davide Demichelis, (che per RAI 3 ha realizzato e condotto, fra gli altri, Radici, Timbuctù, Nanuk). Si sono conosciuti a Lampedusa, Davide aiuterà Vito a comunicare in inglese con i ragazzi salvati quella notte.
Autori del documentario sono il regista e giornalista Alessandro Rocca e Davide Demichelis. La produzione esecutiva è del Gruppo Icaro di Rimini, la fotografia è di Enrico Guidi, il montaggio e la post produzione sono di Diego Zicchetti, il direttore di produzione è Francesco Cavalli.
Due le versioni, una televisiva di 54 minuti e una theatrical per la sala e le proiezioni pubbliche.
Il documentario è prodotto dal collettivo di autori Hic Sunt Leones, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di GMC Travel di Torino e ha ottenuto il patrocinio di OIM – Organizzazione Internazionale delle migrazioni e di Gariwo – La foresta dei giusti.