Confidare nella grazia di Dio
Un giorno una parola – commento a Luca 6, 20
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Ascolta “Un giorno una Parola: 18 ottobre” su Spreaker.Io so che il Signore difenderà la causa dell’afflitto e renderà giustizia ai poveri
Salmo 140, 12
Beati voi che siete poveri, perché il Regno di Dio è vostro
Luca 6, 20
Chi sono questi “poveri”? Oggi i poveri sono una categoria di persone che conosciamo molto bene, purtroppo! Così si potrebbe credere che Gesù dica: voi siete poveri, mancate del necessario per vivere, siete esclusi dalle ricchezze del mondo, ma domani nel Regno sarete arricchiti: Beati voi!
Occorre abbandonare questa chiave di lettura e ricordarci che proprio i poveri non sono e non saranno “felici” per la loro condizione di vita. Ricordiamo le parole dell’epistola di Giacomo: «Se un fratello o una sorella non hanno vestiti e mancano del cibo quotidiano, e uno di voi dice loro: «Andate in pace, scaldatevi e saziatevi», ma non date loro le cose necessarie al corpo, a che cosa serve?» (Giacomo 2, 15-16).
I poveri vanno liberati dal bisogno e non esaltati come veri credenti! A loro è promesso il regno dei cieli essendo figli e figlie dell’unico Padre che provvede al bene e opera con l’abbondanza dei suoi doni per vincere la povertà. Poveri, anzi completamente poveri!
Il credente è sempre un sacco vuoto perché non possiede onore e gloria se non nel dono del Signore. Vuoto di potenza e di sicurezza dato che è solo nella fede nel Signore che si può trovare vita e speranza.
In tutta questa nostra insufficienza abbiamo beatitudine, dato che abbiamo lasciato campo libero per l’opera della grazia di Dio. La nostra felicità non è costruita dai frutti delle nostre opere, ma dai doni dello Spirito Santo. Egli conosce le nostre debolezze e povertà.
Beati noi quando ci presentiamo con questa povertà di spirito e ci affidiamo alla gioiosa volontà del Padre. Beati noi perché non vogliamo arricchirci della sapienza del mondo, né conformarci alla sua struttura di vanità. Beati noi perché confidiamo solo nella grazia del Signore che ha portato nel nostro mondo la potenza del suo Regno. Amen.