“Torre di libri” entra nel vivo

Dopo le gustose anticipazioni di giugno, da domani 4 giorni di importanti appuntamenti a Torre Pellice (To)

 

 L’apertura con il rapper Murubutu e la scrittrice italo-palestinese Sarah Mustafa. L’incontro con Fabio Geda e la sua esperienza sugli altopiani fra Namibia e Angola con l’ong Medici con l’Africa Cuamm. Il monologo di Gabriele Del Grande, uno dei massimi esperti in tema di migrazioni. La mattinata per bambine e bambini con l’illustratrice Paola Rattazzi e la passeggiata letteraria nei luoghi di Marina Jarre. Il concerto degli Yo Yo Mundi. I gialli torinesi di Francesca Mautino.  Sono solo alcuni dei tanti appuntamenti della diciottesima edizione di Una Torre di libri, il festival culturale del Comune di Torre Pellice (To), organizzato dalla Libreria Claudiana e dall’Associazione Diversi Sguardi, in programma da giovedì 10 a domenica 13 luglio 2025. La manifestazione, che riceve il sostegno dell’Otto per mille della Chiesa Valdese. sarà interamente a ingresso gratuito e si terrà anche in caso di pioggia.

 

Il programma completo è pubblicato sul sito https://www.unatorredilibri.it/

 

Giovedi 10 luglio si parte alle 18.15 in Piazza del Municipio (via Repubblica 1) con la scrittrice SARAH MUSTAFA  e il suo romanzo dalla forte ispirazione autobiografica: “La spia ha i capelli rossi”. Da Pavia, la studentessa italo-palestinese Leyla ritorna nei luoghi della sua infanzia – un campo profughi in Giordania – per conoscere la verità sulla morte di una ragazza avvenuta quasi sessant’anni prima e nella quale sembra coinvolta una donna dai capelli rossi che potrebbe essere Farida, sua nonna. La ricerca mette in pericolo Gabi, il ragazzo israeliano con cui ha stretto un legame di sincera amicizia… Un romanzo (casa editrice Homo Scrivens) che intreccia mistero, storia e stringente attualità. L’autrice ne parla con Raffaella Tolicetti, libraia. Volete saperne di più della musica rap? Conoscere i legami, spesso nascosti, fra il rap e la letteratura? Alle 21,15 sul palco sale MURUBUTU per un evento straordinario: LETTERATURAP,  talk musicale moderato dalla giornalista Maria Paola “Mapi” Gillio, con l’esecuzione dal vivo di diversi brani.

 

Venerdì 11 luglio si inizia alle ore 17, con SIMONE LANZA e il suo “L’attenzione contesa. Come il tempo schermo modifica l’infanzia”. Perché oggi l’attenzione dei bambini e dei ragazzi sembra essere distratta o spezzettata? Siamo sicuri che le generazioni future debbano essere educate dagli schermi a scapito di sonno, gioco libero e lettura? Nel suo libro (Armando Editore), Simone Lanza, insegnante, ricercatore e già vicedirettore del centro ecumenico di Agape, spiega validi motivi (e strategie utili) a genitori, nonni, docenti ed educatori per evitare gli effetti negativi del tempo schermo. Con l’autore dialoga Emilia Caizzo, biologa, tecnico dell’apprendimento e ricercatrice.. Alle  18.15 arriva FABIO GEDA e la sua “La casa dell’attesa”Angola, altopiani al confine con la Namibia. La casa dell’attesa, accanto all’ospedale rurale di Chiulo, è il luogo in cui le donne vanno a vivere in comunità prima del parto, per proteggere sé stesse e i loro figli. Nel suo ultimo libro (Laterza), Fabio Geda, autore di Nel mare ci sono i coccodrilli e tanti romanzi di successo, racconta le storie di donne e uomini il cui destino è trasformato dai medici e dall’organizzazione cui appartengono: Medici con l’Africa Cuamm. Anche il nostro pianeta è una grande “casa dell’attesa”, dove si fatica a dare alla luce il futuro. E tutti continuiamo a sperare. Interviene Marco Pratesi, medico e cooperante Cuamm. Modera Francesco Pratesi, educatore. Al Teatro del Forte, via al Forte 3, alle ore 21.15 è la volta di GABRIELE DEL GRANDE. Cent’anni fa non esistevano visti né passaporti. Oggi sui fondali del Mediterraneo giacciono i corpi di cinquantamila migranti annegati. Come siamo arrivati fin qua? E, soprattutto, come ne usciremo? In questo monologo, “Il secolo è mobile”, lo scrittore e giornalista Gabriele Del Grande ci accompagna in un viaggio per immagini e parole tra la storia e il futuro delle migrazioni in Europa per provocarci con una visionaria proposta.

 

Sabato 12 luglio, l’appuntamento è nel Prato del Tempio Valdese, via Beckwith 4, alle ore 10.30: UNA TORRE DI… LIBRICCINI, una mattinata per bimbi e bimbe in compagnia dell’illustratrice e scrittrice Paola Rattazziautrice degli albi illustrati Gelso Storia di un bac(i)oPollini. Il popolo dell’aria Tegola (Sassi editrice), incantevoli gioielli per la lettura con i più piccoli. Di recente ha anche lavorato alle tavole per i nuovi adattamenti de Il mago di Oz (Joybook) e Il libro della giungla (Gribaudo). Non una semplice presentazione: spazio e tempo di sorpresa e gioco dedicati all’infanzia. Sempre alla stessa ore, alle 10.30, i piu grandi si ritrovano di fronte alla Foresteria Valdese, Via Arnaud 34, per la passeggiata letteraria nel centenario dalla nascita di Marina Jarre. La curatrice dell’opera della scrittrice, Marta Barone, la storica Maria Rosa Fabbrini e l’archivista Gabriella Ballesio ci accompagnano in una passeggiata letteraria nei luoghi di Torre Pellice, dove una delle autrici più originali del dopoguerra ha trascorso parti importanti della sua esistenza. Tanti i romanzi di Marina Jarre che hanno cambiato il nostro sguardo sul mondo e sulla storia: da Ascanio e Margherita a I padri lontani, a Ritorno in Lettonia. Lungo il cammino le letture di Paola Grand del circolo LaAV Torre Pellice.  Alle 16 si torna in Piazza del Municipio con l’ex magistrato MARCO BOUCHARD. La vergogna è “buona” quando rivela la nostra vulnerabilità e si fa forza trasformativa. Ma è anche “cattiva” quando ci riduce al silenzio per conformarci ai valori più meschini della collettività. A partire dal suo ultimo saggio, “La vergogna del giusto e dell’ingiusto. Storie e pensieri di un’emozione inattuale” (Bollati Boringhieri), Marco Bouchard, ex magistrato e presidente onorario della Rete Dafne Italia, rete per l’assistenza alle vittime di reato, interloquisce con Alberto Corsani, direttore del settimanale Riforma – Eco delle valli valdesi. Alle 17 due autori si confrontano: ROBERTA MORI, con “Svegliarsi adulti. Sandro Delmastro partigiano e amico di Primo Levi” e LORENZO TIBALDO con “Il vento della libertà. Storia dell’antifascismo in Italia”. Chi era Sandro Delmastro? Capo partigiano, poi ucciso dai fascisti, iniziò la sua attività proprio in Val Pellice. Ma era anche un alpinista. Soprattutto, Sandro è il protagonista del racconto Ferro nel Sistema periodico di Primo Levi. Il libro, pubblicato da Einaudi, scritto da Roberta Mori, responsabile del settore ricerca e didattica del Centro di Studi Primo Levi, si presta bene a incrociare il nuovo saggio (LAR editore) dello storico Lorenzo Tibaldo, un percorso approfondito nell’antifascismo italiano, con i suoi limiti e le sue debolezze, dal 1919 all’8 settembre, nella lotta di Liberazione e dal 1945 a oggi. Modera l’incontro Monica Barotto, presidente della sezione ANPI di Torre Pellice. Alle 18,15 aperitivo musicale con STEFANO CORRADINO. I protagonisti del libro “Note di cronaca” (Villaggio Maori edizioni) e di questo evento di parole e note lottano per i diritti umani e contro le mafie. Federica Angeli, giornalista minacciata dal clan degli Spada; Ilaria Alpi, ricordata attraverso le parole della madre; Stefano Cucchi, massacrato mentre si trovava in custodia cautelare. Queste e altre storie vere diventano musica, parole si trasformano in canzoni, raccolte anche in un disco, dalle quali emerge la necessità di non abbassare mai la guardia. Stefano Corradino è giornalista di Rainews, direttore di Articolo21 e musicista. Modera Susanna Ricci, redattrice di Radio Beckwith. Alle 21,15 sul palco sale l’energia degli YO YO MUNDI con il concerto Canzoni Resistenti unplugged: una serata dedicata agli anni di “lotta e speranza” che hanno portato alla Liberazione. Canzoni tratte dallo spettacolo La Banda Tom e altre Storie Partigiane, brevi letture sulla Resistenza, narrazioni musicate dall’opera Sei che vai su di Giorgio Olmoti e brani dal repertorio della band. Un viaggio emozionante nella nostra storia. Yo Yo Mundi: Paolo Enrico Archetti Maestri, voce e chitarra acustica; Marialuisa Ferraro: chitarra acustica e voce; Simone Lombardo: ghironda, cornamusa, flauti e organetto.

 

Domenica 13 luglio si riprende in Piazza del Municipio, via Repubblica 1, alle 11,30. SABINA BARAL presenta “Timidi cristiani”. Si può essere cristiani senza annunciarlo al mondo con passione? I cristiani non sono abbastanza confessanti? Troppo timidi? In questo nuovo libro (Claudiana) l’autrice invita a ritrovare la forza del messaggio evangelico, senza rinunciare all’inquietudine e al gusto del rischio. Un viaggio nell’entusiasmante avventura della fede e della sua testimonianza, per ritrovare un cristianesimo animato dal desiderio. Sabina Baral, autrice di diversi libri di ricerca teologica con uno sguardo ecumenico, gestisce l’Ufficio comunicazione e relazioni ecumeniche della Tavola Valdese. Claudio Pasquet, pastore emerito della Chiesa valdese, ne parla con l’autrice. Alle ore 16 FRANCESCA MAUTINO si confronta con il pubblico a partire dal suo ultimo romanzo, “Tutti conoscono tutti”. Podcaster di successo e investigatrice per caso, la torinese Valentina Bronti non è preparata a una festa di Capodanno che la costringe a tuffarsi nei ricordi dei suoi vent’anni per indagare sulla morte di Mattia, annegato in un lago artificiale dopo essere andato a un concerto con gli amici… Un nuovo giallo (Longanesi) tutto da scoprire per una scrittrice amatissima. Un evento condotto dalla redattrice di Radio Beckwith Daniela Grill.  Alle 17 grande appuntamento con CARLO GREPPI, autore di “Figlia mia. Vita di Franca Jarach, desaparecida”. 25 giugno 1976. La diciottenne Franca Jarach scrive poesie, suona, dipinge e fa politica. Vuol diventare un’insegnante. ma quel giorno sparisce a Buenos Aires diventando una dei 30 mila desaparecidos della dittatura. Chi era Franca? Cosa le è accaduto? Attraverso questo libro (Laterza) lo storico e scrittore Carlo Greppi indaga una vita travolta dalla grande Storia, portando alla luce la lotta di una madre per ottenere verità e giustizia. Sul palco, assieme all’autore, Alessio Lerda e Francesco Piperis, speaker e redattori di Radio Beckwith. Alle 18,15, GIOVANNI DE LUNA presenta “Una domenica d’aprile. Piazzale Loreto, 1945: una fine, un inizio”. Tutti sappiamo cosa è successo a piazzale Loreto, a Milano, nel 1945: l’esposizione del cadavere di Mussolini appeso a testa in giù è un simbolo della fine di un regime e di una guerra, entrambi catastrofici per l’Italia. Eppure alcune domande restano sospese: la folla che fa scempio del cadavere è la stessa che lo applaudiva al Teatro alla Scala solo qualche mese prima? Come è possibile che si festeggi la fine di un regime violento abbandonandosi alla violenza? E che cosa ci lascia in eredità quel giorno? Lo storico Giovanni De Luna, firma de La Stampa e già ordinario di storia contemporanea all’Università di Torino, ne discute con Carlo Greppi, a partire dal suo ultimo libro (UTET). La manifestazione si chiude alle 21,15 con il concerto-spettacolodell’Associazione Musicainsieme e delle Scuole di Musica Intercomunali della Val Pellice, Chisone, Germanasca e del Pinerolese: Parallèles – Paralleli”Che cosa unisce Bocca di rosa di Fabrizio De André a Brave Margot di Georges Brassens, Ritornerai di Bruno Lauzi a Et maintenant di Gilbert Bécaud, e altre canzoni nostrane e d’oltralpe? Che siano indissolubilmente legate, per ispirazione e fraterna complicità, è cosa nota. Per la serata conclusiva del Festival cercheremo di andare più in là, scovando l’ospite discosto dalle attenzioni e gettando uno sguardo dove, forse, non lo si è gettato ancora. Con: Alessandro Cora, Paolo Mosele, Fabio Pasquet, voce; Gilberto Bonetto, pianoforte; Alessandro Raise, batteria; Massimo La Fronza; contrabbasso; Stefano Cordiero, clarinetto.

 

Partner dell’iniziativa: Riforma – L’Eco delle Valli Valdesi, Radio Beckwith, Liceo Valdese, Polo culturale Levi-Scroppo, Claudiana editrice, Fondazione Centro Culturale Valdese, Associazione Musicainsieme e delle Scuole di Musica Intercomunali della Val Pellice, Chisone, Germanasca e del Pinerolese, Medici con l’Africa CUAMM, Chiesa valdese di Torre Pellice, Diaconia Valdese.

 

Info e segreteria organizzativa: Libreria Claudiana

Piazza Libertà 7 – TORRE PELLICE (To) – tel. 012191422 

 

[email protected] e www.facebook/UnaTorreDiLibri