Aleksander Erniša alla guida della Chiesa evangelica di confessione di Augusta in Slovenia

Il pastore ha servito la Comunità luterana di Trieste fino al 2022

 

L’assemblea elettiva della Chiesa evangelica di confessione di Augusta in Slovenia si è conclusa a Murska Sobota ed è culminata con l’elezione del 45enne Aleksander Erniša come nuovo vescovo.

Erniša, unico candidato, ha ricevuto la maggioranza: 59 voti su 84 delegati. Il suo mandato di sei anni inizierà ufficialmente la prima domenica di Avvento, con una cerimonia nella chiesa di Murska Sobota.

 

Figlio del primo vescovo Geza Erniša, che guidò la Chiesa per 18 anni, segue il mandato di Leon Novak.

A questo proposito è interessante sapere che nella Chiesa Evangelica di Confessione Augustana in Slovenia per queste elezioni è previsto il limite di età prescritto dallo statuto ecclesiastico, secondo il quale un vescovo deve avere almeno 30 anni e non più di 60 anni al momento dell’elezione.

 

Erniša ha studiato teologia ed ha un dottorato in scienze, ha servito come cappellano nell’esercito sloveno, e ha svolto il ruolo di vicario nella polizia slovena. Prima di questo incarico, è stato pastore presso la Comunità Evangelica Luterana di Trieste (CELI), primo sloveno a farlo, consolidando legami tra la Chiesa slovena e quella italiana .

Durante la stessa assemblea, l’ispettore uscente Bojan Prosič è stato confermato nel suo ruolo con 44 voti al secondo turno. Come braccio destro del vescovo, gestirà le attività operative della Chiesa per i prossimi sei anni.

Erniša si è detto pronto ad ascoltare tutte le voci: quelle incoraggianti e quelle critiche. Intende rafforzare il dialogo tra generazioni, incrementare l’inclusione dei giovani e sostenere gli anziani. Tra le priorità anche la collaborazione interreligiosa e l’innovazione pastorale per affrontare la diminuzione dei fedeli attivi, la carenza di ministri e le sfide finanziarie.

 

La Chiesa evangelica di confessione di Augusta ha radici profonde in Slovenia con 16 comunità (12 nella sola Pomurje) e poco meno di 8.400 fedeli.

Vanta anche una esperienza ecumenica molto interessante: lo scorso anno, infatti, sono entrate a far parte della Chiesa due ex comunità pentecostali, Capodistria-Isola e Novo mesto.

Con l’elezione di Erniša, la Chiesa elegge il suo quarto vescovo, proseguendo una tradizione storicamente rilevante.

 

Come accennato Aleksander Erniša è stato pastore luterano della Comunità Evangelica Luterana di Trieste (CELI) fino al 2022, ovvero fino al suo ritorno nella Chiesa slovena, contribuendo concretamente alle relazioni ecumeniche tra Slovenia e Italia. In questo ruolo ha rilanciato e rafforza la sua visione di una Chiesa aperta, dialogante e attiva in ambito europeo e anche in ambito diaconale.