
Germania. Anche la Fcei al Kirchentag con Mediterranean Hope
Il grande incontro delle chiese protestanti tedesche è stata l’occasione per presentare i progetti di Mediterranean Hope, il programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia
Coraggiosi, forti, risoluti: sono le tre parole bibliche (1 Cor. 16:13-14) scelte come motto del Kirchentag (30 aprile-4 maggio), l’incontro delle chiese protestanti tedesche che ogni due anni riunisce decine di migliaia di persone da tutta Europa per un programma ricco di dibattiti, culti, workshop e appuntamenti internazionali.
Ha partecipato anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei) con una delegazione del programma rifugiati e migranti Mediterranean Hope (MH), coordinato da Marta Bernardini, affiancata dall’operatore Niccolò Parigini.
In particolare, il 1° maggio Marta Bernardini è stata tra i relatori del panel “Courageous for Peace – Daring Nonviolence. Ecumenical Models of Hope”, dedicato a modelli ecumenici di speranza, pace e nonviolenza.
Il suo intervento è stato centrato sull’esperienza dei corridoi umanitari, promossi dalla Fcei insieme alla Comunità di Sant’Egidio e alla Tavola valdese, con specifici protocolli dei Ministeri degli Interni e degli Esteri, come esempio concreto di accoglienza sicura e legale, realizzata in collaborazione ecumenica e nel rispetto della dignità delle persone migranti e rifugiate.
Il giorno successivo, 2 maggio, Bernardini e Parigini hanno tenuto il laboratorio “Oranges – sweet instead of bitter”, dedicato al lavoro svolto in Calabria nell’ambito del progetto Etika, che promuove condizioni di vita e lavoro dignitose per i braccianti agricoli e sostiene una filiera etica degli agrumi. Il workshop, rivolto in particolare al pubblico tedesco, ha offerto uno sguardo sul legame tra consumo responsabile e giustizia sociale, con il racconto delle storie e delle esperienze raccolte sul campo.
Oltre a questi momenti pubblici, la delegazione della Fcei ha partecipato al culto di apertura e a numerosi eventi internazionali previsti nel programma del Kirchentag, per rafforzare il dialogo con chiese e organizzazioni europee.
Al termine dell’incontro, Marta Bernardini proseguirà il viaggio in Germania con una serie di appuntamenti nelle chiese locali della Westfalia.
Partecipare a un evento del genere – 70mila biglietti venduti per la rassegna – «è sempre un’ondata di energia, fiducia, forza per trovarsi insieme a tante altre persone per pregare e ricordare l’impegno che come chiese possiamo e vogliamo avere nella società», spiega Bernardini.
La partecipazione al Kirchentag rappresenta un’occasione importante per condividere con il contesto europeo il lavoro di accoglienza, giustizia e solidarietà promosso dalle chiese evangeliche italiane attraverso la FCEI e MH.
Qui il testo dell’intervento, in inglese, di Marta Bernardini.