Campagna otto per mille Ucebi

Tra le novità della campagna pubblicitaria dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia la presenza su Instagram e TikTok

 

Dal 21 settembre 2024, il pastore Alessandro Spanu è il nuovo presidente dell’Ucebi, l’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia. Insieme al presidente, cambia anche l’Otto per mille battista che, a partire dalla campagna 2025, diventa Otto per mille UCEBI: sia per coerenza con il modello 730, sia perché non è detto che una chiesa battista sia membro dell’Ucebi.

Cambia il logo, che mette in evidenza la parola battista; cambia l’indirizzo del sito web (che diventa www.ottopermilleucebi.org); rinnovato anche il sito, reso più intuitivo, fruibile, trasparente, e la campagna pubblicitaria, curata, come già nel 2024, dall’agenzia di comunicazione Kirweb (quella che segue la pubblicità dell’agenzia funebre Taffo, per intenderci).

 

La campagna 2025 mette in evidenza le persone invisibili, le situazioni che ci sembrano distanti e quelle che abbiamo più difficoltà a mettere a fuoco, mostrando, ad esempio, progetti di banchi alimentari e distribuzione di pasti caldi, progetti a sostegno dell’occupazione femminile in Paesi in via di sviluppo come lo Zimbabwe, e aiuti a popolazioni che vivono la guerra.

 

Nei flyer a disposizione delle chiese, poi, si pongono in rilievo:

  • Il progetto 2024 “al fianco dell’associazione Differenza Donna per offrire protezione, ascolto, assistenza psicologica e legale a tutte le donne vittime di violenza”, tramite il quale l’UCEBI vuole portare il suo contributo al contrasto del terribile fenomeno del femminicidio, fin troppo presente in Italia, e della violenza, domestica e non, nei confronti delle donne. Progetto per il quale è stata presentata una seconda richiesta nel 2025.
  • Il progetto 2024 organizzato per i 150 anni della chiesa di Napoli-via Foria, che da sempre “opera nel territorio napoletano per contrastare la povertà e le ingiustizie sociali, attraverso la distribuzione di pasti caldi per le persone bisognose e altre attività socio-culturali di rilevanza”.
  • Medical Hope, il progetto pluriennale che l’Otto per mille UCEBI sostiene da sempre in Libano, finanziando le attività della FCEI, la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, “per potenziare le capacità locali di rispondere ai bisogni sanitari di migranti, rifugiati, profughi, ma anche della popolazione libanese più indigente”.

 

 

L’Otto per mille UCEBI, come da Intesa con lo Stato, sostiene progetti assistenziali, culturali, sociali e umanitari e, inoltre, destina oltre il 90% dei fondi che riceve ai progetti, mentre non finanzia le proprie attività di culto.

Tra le novità della campagna pubblicitaria del 2025, c’è anche una maggiore presenza sui social, sia grazie all’aumento del numero mensile dei post, sia attraverso la pubblicazione su Instagram e TikTok oltre che sull’immancabile Facebook (anche in questo caso, si trovano le relative pagine come Otto per mille UCEBI e non più battista).

 

La Kirweb ha realizzato dei video sia intervistando persone comuni fermate lungo le strade del centro di Roma, sia ponendo delle domande al presidente Spanu. I video hanno scopo informativo e divulgativo: utilizzando un registro comunicativo leggero e autoironico e seguendo le mode social del momento, essi evidenziano quanto nel nostro Paese ci sia ancora estrema confusione e disinformazione su come funzioni l’Otto per mille (il 60% degli italiani ogni anno non destina il proprio Otto per mille, convinto di poterlo tenere per sé oppure di poterlo destinare ai canili) e su quale sia la differenza rispetto al Cinque per mille.