
La comunità cristiana
Un giorno una parola – commento ad Atti degli apostoli 2, 46-47
Benedite Dio nelle assemblee
Salmo 68, 26
Ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo
Atti degli apostoli 2, 46-47
Leggendo il capitolo due degli Atti degli Apostoli, possiamo indicare tre ingredienti che costituiscono gli elementi principali della comunità cristiana. Il primo ingrediente è il miracolo della fede ritrovata. Lo Spirito che si pone su ciascuno e ciascuna nel giorno della Pentecoste è uno Spirito controcorrente, lo Spirito che soffia contro il vento della disperazione diffusa.
Allo stesso momento questo Spirito ci aiuta a rileggere il testo di Genesi 11, 1-9 circa la costruzione e la successiva rovina della torre di Babele, simbolo dello sforzo dell’umanità che cerca di farsi un nome e di raggiungere il cielo attraverso un progetto globale uniforme. Lo Spirito ricompone la diversità in una prospettiva nuova, non creando una rinnovata unità senza lasciare spazio alle differenze. Le differenze rimangono, ma queste differenze non impediscono che l’umanità riesce ad ascoltare il messaggio dell’Evangelo nelle proprie connotazioni e varianti linguistiche e di identità. Proprio a livello locale la comunità esprime una nuova visione della realtà universale della fede.
Il secondo ingrediente e la testimonianza pubblica. Questa testimonianza avviene non in un angolo riservato, ma sulla piazza pubblica della società. La predicazione del Vangelo di Gesù Cristo non avviene a beneficio o per conto di un gruppo ristretto, ma per l’ecumene intera, per tutti e tutte. La Pentecoste è perciò un fatto di per sé ecumenico, ovvero la Pentecoste non porta alla divisione bensì alla condivisione dello stesso messaggio.
Il terzo elemento è costituito dalla comunione rinnovata.cLa comunità cristiana si ritrova insieme non solo per poter ascoltare la Parola e per lodare e pregare Dio, ma assume anche un concreto impegno economico di sostegno diaconale per gli elementi più deboli: si attivano pertanto dei servizi particolari in cui tutti e tutte prendono parte. Amen.