
Marrakesh express
In bici dalle Alpi alle montagne dell’Atlante, in nome della solidarietà
L’8 settembre del 2023 un terribile terremoto ha colpito una zona di montagna nel sud del Marocco (provincia di El Haouz, tra Marrakech e i monti dell’Atlante); l’associazione Cip (Cinema inclusione partecipazione) aveva già in programma di partecipare, a inizio dicembre, al festival a Rabat con il cortometraggio “Spaghetti al cocco” e così è stato avviato un progetto, finalizzato a raccogliere risorse a sostegno di un rifugio distrutto dal terremoto, per portare un primo aiuto in occasione del festival.
La raccolta fondi è iniziata pochi giorni dopo il terremoto, al rifugio Barbara Lowrie a Bobbio Pellice, con una cena intitolata “La montagna solidale: dalle Alpi all’Atlante” (a cui ne sono seguite altre, sempre al rifugio Barbara); è proseguita con svariate proiezioni dei cortometraggi di Cip e un crowdfunding. Diverse associazioni e attività hanno sostenuto il progetto così come numerosi privati cittadini.
È così nato, in partenariato con l’associazione Handifilm di Rabat, il progetto Trip (Toubkal Resiliente Inclusivo Partecipativo) a sostegno dell’escursionismo in montagna come strumento di inclusione sociale di persone con fragilità. In questo ambito si colloca il progetto R.E.S.T.O. (Résilient Ecocamp Solidaire Toubkal Ouirgane) per l’aiuto alla ripartenza dell’ospitalità di un rifugio sui monti dell’Atlante a circa 60 km da Marrakech (nel villaggio di Tassa Ouirgane), distrutto dal terremoto.
«Con i fondi raccolti, ad aprile e a maggio 2024 abbiamo organizzato due campi di lavoro con la consegna e il montaggio di 10 tende dotate di materassi, cuscini e coperte, per un totale di 26 posti letto e l’acquisto dei materiali per realizzare i due bagni (struttura in legno, porte, sanitari, docce, scaldabagno, condutture di carico e scarico, vasche di smaltimento …), con un servizio accessibile per disabili e la cucina; infine abbiamo allargato il sentiero che conduce al camping, con la costruzione di un muretto a secco di contenimento, e ora l’accesso è praticabile anche in carrozzina. Il 19 maggio scorso il camping-rifugio “RESTO” è stato inaugurato» ci spiegano da Cip. Successivamente abbiamo organizzato un viaggio solidale in Marocco per il mese di ottobre ‘24 (inizialmente un viaggio, poi, vista la grande richiesta, sono diventati tre gruppi di 26 partecipanti, in successione, dal 15 al 31 ottobre), con soggiorno presso il “nostro” Eco-camp e una notte al rifugio Toubkal». È così terminato il primo anno di progetto, ma un secondo è già partito. «Sara ancora un viaggio, di solidarietà e di inclusione, ancora dalle Alpi all’Atlante, ma questa volta in bicicletta; anzi in tandem, con biciclette di accompagnamento; sul tandem ci sarà Diego, un nostro socio non vedente, che ha già partecipato alla raccolta fondi e al campo di lavoro a “RESTO”, oltre che al viaggio solidale di ottobre ‘24. Sarà un’allegra carovana di solidarietà, che coinvolgerà, oltre a tanti soci e amici di Cip, a staffetta (solo Diego farà tutto il percorso), altre associazioni in Francia, Spagna e Marocco, lungo tutto il percorso; Marrakesh express è il nome del viaggio.
L’iniziativa del cicloviaggio sarà finalizzata a proseguire la raccolta fondi, per ricostruire totalmente in muratura il rifugio e portarne a conoscenza di tantissime persone l’esistenza come base per escursioni e trekking nei magnifici paesaggi dell’Atlante». La partenza è fissata da Torre Pellice il 22 marzo e l’arrivo previsto a Tassa Ouirgane il 10 maggio per 3100 km.
Per informazioni e per sostenere il progetto si può contattare il presidente di Cip Marco Ramotti al 339-8941900 mentre il responsabile del progetto “Marrakech Express” è Diego Cossotto (346-2362751).