Notizie di contrasto

Il Rapporto 2024 prodotto da «Carta di Roma» sarà presentato mercoledì 18 dicembre in occasione delle Giornata internazionale delle persone migranti 

 

Le modifiche al decreto sicurezza, l’andamento dei flussi migratori, la presenza di comunità sempre più radicate nel territorio italiano e il ruolo delle diaspore, impongono ai giornalisti e alle giornaliste di orientarsi nella comunicazione relativa alle migrazioni, soprattutto in un’epoca segnata dalla dimensione cross-mediale. È importante, dunque, che le professioniste e i professionisti della comunicazione, sia nel contesto nazionale sia locale, tengano conto della complessità delle migrazioni. Soprattutto è importante che la comunicazione non rischi di alimentare possibili pregiudizi o eventuali discriminazioni.

 

Per questo motivo, nel 2008 è nato il protocollo deontologico per i giornalisti che porta il nome di «Carta di Roma», per un’informazione corretta sui temi dell’immigrazione. Tre anni più tardi è nata l’Associazione «Carta di Roma», fondata 2011 per monitorare l’attuazione del codice siglato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana. 

Ogni anno l’Associazione (che vede tra i fondatori e nel direttivo la Federazione delle chiese evangeliche in Italia) pubblica un Rapporto – sostenuto anche grazie ai fondi Ottopermillevaldese – Unione delle chiese metodiste e valdesi –, un dossier che fotografa la situazione migratoria e il linguaggio che i media utilizzano per raccontarlo. 

 

Il Rapporto 2024, prodotto da «Carta di Roma», sarà presentato mercoledì prossimo 18 dicembre alle 11 – in occasione delle Giornata internazionale delle persone migranti – presso Palazzo Grazioli, sede romana della Stampa Estera. 

«Notizie di contrasto», è questo il titolo scelto: «La parola contrasto mette in luce le possibili polarizzazioni in tema di migrazioni, anche le contrapposizioni tra la politica e il diritto – afferma la portavoce di carta di Roma, Paola Barretta –: basti pensare alla all’Albania e alla gestione dei flussi migratori, gestione che vede anche una “commercializzazione” delle frontiere».

 

Sul perché sia importante monitorare ancora oggi l’atteggiamento dell’informazione in tema di migrazioni, ci risponde il presidente di «Carta di Roma» Valerio Cataldi: «Il termine contrasto (per stare sul titolo) – chiosa – è utile anche per distinguere la realtà dalla propaganda. La realtà, credo sia bene ricordarlo, è fatta di persone, di uomini, di donne e di bambini. La propaganda, invece, spesso racconta un’altra verità, quella della politica che soffia sulla paura, che paventa l’invasione, e che spesso trova una facile sponda anche nell’informazione italiana. Il punto chiave – prosegue Cataldi –, è capire quale ruolo deve avere l’informazione. Ossia se questa vuol essere una sponda per la propaganda, oppure se vuol essere uno strumento capace di entrare davvero dentro alle storie, alle notizie, guardando i fatti e in faccia la realtà delle cose, proprio per far comprendere il fenomeno nella sua complessità».

«Particolare attenzione nel Rapporto è stata data poi al tema dell’accoglienza – rileva Cataldi –. La comunicazione dedicata ai flussi migratori ha spesso oscurato la diffusa e buona pratica dell’accoglienza. Quest’anno, dunque, si deciso di dare più spazio alle iniziative realizzate in questa direzione, spesso poco ricordate dalla comunicazione mainstream. Ad esempio, quando si parla di “Corridoi umanitari” emerge quasi sempre la narrazione che ricorda la collaborazione tra le Istituzioni, tra la società civile, tra le chiese e le organizzazioni non governative, molto di meno, invece, quella legata al lavoro svolto per l’accoglienza e soprattutto un’analisi relativa ai post-arrivi».

 

«Carta di Roma», negli anni, ha fornito strumenti deontologici, giuridici ed etici a chi si occupa di comunicazione, soprattutto, ha fornito suggerimenti preziosi e utili su come utilizzare in

modo corretto le parole in materia di migrazioni.

 

Il programma di mercoledì 18 alle 11.

Introduce

Valerio Cataldi, presidente Associazione Carta di Roma

Saluti

Carlo Bartoli e Paola Spadari, presidente e segretaria Ordine Nazionale dei Giornalisti

Guido D’Ubaldo, presidente Ordine Regionale dei Giornalisti del Lazio

Alessandra Costante e Vittorio Di Trapani, segretaria e presidente Federazione Nazionale della Stampa Italiana

Gian Mario Gillio, direttore Agenzia Stampa Nev e addetto stampa Tavola Valdese

Giuseppe Giulietti, coordinatore nazionale Articolo 21

Filippo Ungaro, communication Officer Unhcr

Presenta il rapporto

Giuseppe Milazzo, ricercatore Osservatorio di Pavia

Commenta i dati

Ilvo Diamanti, professore Emerito Università di Urbino, Presidente di Demos&Pi

Intervengono

Floriana Bulfon, Giornalista e scrittrice

Anilda Ibrahimi, Scrittrice Laura

Luara Hardeep e Stefano Morea, segretaria Flai Cgil Frosinone-Latina e segretario Flai Cgil Roma-Lazio

Nello Scavo, giornalista Avvenire

Patricia Thomas, Giornalista Associated Press

Moderano

Paola Barretta e Anna Meli, portavoce e vice-presidente Associazione Carta di Roma

Crediti per giornalisti iscritti su www.formazionegiornalisti.it