Spiritualità per la missione
Si è svolto il Sinodo della Chiesa luterana del Rio de la Plata
Si è svolto lo scorso fine settimana l’annuale Sinodo della Chiesa evangelica luterana del Rio de la Plata (Ierp). A ospitare delegate e delegati la comunità della cittadina argentina di Esperanza, nella provincia di Santa Fe.
Molti gli ospiti che hanno seguito i lavori. Il 13 ottobre è stato il turno del pastore Brian Tron della Chiesa valdese del Rio de la Plata, il ramo sudamericano della Chiesa valdese, portare i saluti a nome della sua comunità di fede.
Tron, che ha partecipato per la prima volta a un sinodo della Ierp, ha sottolineato la vicinanza e i legami storici tra le due denominazioni.
Durante il suo discorso, il pastore ha ricordato con affetto i suoi anni da studente all’Isedet, l’Istituto superiore di studi teologici dove ha avuto modo di stringere amicizia con membri della Chiesa luterana. Sebbene non svolga più il ministero pastorale, ha raccontato come la sua vita da laico gli ha permesso di scoprire nuove vocazioni dentro e fuori la Chiesa. Tron ha riflettuto sul privilegio di far parte di una generazione che ha potuto celebrare eventi storici come i 500 anni della Riforma protestante, i 125 anni della stessa Ierp e quest’anno gli 850 anni del movimento valdese. Ha sottolineato le sfide comuni che entrambe le Chiese si trovano ad affrontare, come la diaconia, la lotta per la giustizia sociale e la difesa dei diritti umani.
In linea con il motto del Sinodo valdense 2024, “Speranza contro ogni speranza”, Tron ha affermato che la Chiesa valdese sta già lavorando al motto del suo prossimo sinodo, che ruoterà attorno alla perseveranza e alla testimonianza. «Con speranza perseveriamo nella testimonianza, adattandoci ai tempi senza perdere l’obiettivo evangelizzatore» ha concluso Tron,
I delegati delle congregazioni che compongono la Chiesa evangelica del Río de la Plata si sono riuniti in Sinodo sotto il motto “Spiritualità per la Missione”. Innanzitutto ricordando, ancora una volta, che la missione viene da Dio e che, nel contesto attuale, in cui si trovano inserite le congregazioni, richiede quattro dimensioni fondamentali: la missione è evangelica, profetica, diaconica e inclusiva.