Uragano Helene. L’aiuto offerto dai gruppi religiosi

L’Esercito della Salvezza e i battisti del sud in prima linea nel soccorso e sostegno alle popolazioni colpite da calamità naturali

Anche prima che l’uragano Helene toccasse terra negli Stati Uniti, vicino a Tallahassee, Florida, giovedì 26 settembre, si erano già mobilitati alcuni gruppi religiosi. Il personale addetto ai soccorsi in caso di calamità della Southern Baptist Convention ha spedito cibo e altri beni essenziali a Valdosta, Georgia, dove Send Relief, un gruppo umanitario battista del sud, gestisce un centro ministeriale. Da lì, aiuti sono stati inviati alla costa del Golfo e ad altre aree colpite dalla tempesta devastante.

Arrivato a terra come uragano di categoria 4, Helene ha finora ucciso oltre cento persone e ha lasciato milioni di persone senza elettricità in almeno otto Stati nel sud-est degli Stati Uniti. Venerdì, mentre la tempesta si dirigeva verso nord, i funzionari della SBC e i leader di altri gruppi religiosi tenevano delle conference call e pianificavano i loro sforzi di soccorso. Nei primi giorni della loro risposta, insieme alla valutazione dei danni, i battisti del sud e i responsabili dell’Esercito della salvezza avevano pianificato di istituire cucine mobili in grado di preparare 10.000 pasti al giorno in Georgia e Florida.

«I battisti installano le loro cucine da campo, iniziano a cucinare e poi le unità dell’Esercito della salvezza raccolgono i pasti e li distribuiscono alle comunità colpite», ha affermato Jeff Jellets, coordinatore dei soccorsi in caso di calamità nel sud-est per l’Esercito della salvezza, in un’intervista telefonica.

L’Esercito della salvezza installerà anche unità doccia e altri servizi di supporto nelle comunità colpite dall’uragano. Altri gruppi religiosi invieranno squadre di soccorritori con motoseghe per ripulire i detriti e gli attrezzi per aiutare a pulire le case allagate, e forniranno cappellani per supportare le persone colpite dalla tempesta. Jellets ha detto che le squadre di soccorso in caso di calamità potrebbero finire per lavorare anche in comunità più a nord lungo il percorso di Helene, in Virginia e Tennessee, a causa degli ingenti danni causati dall’uragano, definito una delle peggiori tempeste che ci sia mai stata negli ultimi anni.

Sebbene la Southern Baptist Convention sia una denominazione relativamente decentralizzata, con chiese che agiscono per lo più in modo autonomo, i soccorsi in caso di calamità, ha affermato Josh Benton, vicepresidente di Send Relief, sono un esempio in cui le chiese si coordinano strettamente a beneficio delle comunità colpite dal disastro. Benton ha affermato che Send Relief collabora strettamente con l’Esercito della Salvezza e altri gruppi religiosi, nonché con funzionari federali, FEMA e funzionari locali. Jellets, dell’Esercito della Salvezza, ha affermato che i gruppi religiosi stanno già coordinando i loro piani e continueranno a farlo nei giorni a venire.

Più della metà dei soggetti che formano la National Voluntary Organization Active in Disasters, una rete di agenzie di risposta ai disastri senza scopo di lucro, sono gruppi religiosi che rimangono un partner essenziale nella risposta della nazione ai disastri naturali. «Questo è uno dei giorni più bui nella vita di molte persone», ha detto Jellet. «Dio ci dà la possibilità di portare un po’ di luce in quelle situazioni».

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