Un anello fra natura e cultura
Torino: torna Terra madre, a fianco al Salone del Gusto
“Terra madre”, l’avvenimento mondiale che dal 2004 sta affiancando il classico evento del Salone del gusto, sta per tornare; da giovedì 26 settembre a lunedì 30 gli spazi del parco Dora a Torino si coloreranno di cibi e produttori da tutto il mondo.
«A Terra Madre 2020 – sottolineano gli organizzatori – abbiamo proposto di mettere da parte confini politici e bandiere, ragionando di nuove geografie, di ecosistemi, per comprenderne meglio la complessità, le relazioni, le connessioni. A Terra Madre 2022 abbiamo affermato che la sostenibilità non è più sufficiente, ma occorre un processo di rigenerazione, prima di tutto del linguaggio e del pensiero e poi di tutto il resto: rigenerazione delle relazioni sociali, delle relazioni fra esseri umani, terra, piante e animali, della biodiversità, della fertilità del suolo… Abbiamo proposto il passaggio da una cultura fortemente estrattiva a una cultura finalmente rigenerativa. Questi temi non si sono esauriti nelle due edizioni dell’evento e rappresentano altrettante tappe politiche del percorso di Slow Food. A Terra Madre 2024 si cerca di ritrovare il nostro essere natura».
Le nuove geografie del 2020 e la rigenerazione del 2022 sono state tappe di avvicinamento al passo fondamentale che proponiamo con l’edizione 2024: essere natura, inteso come il rapporto equilibrato degli esseri umani con la natura, con tutta la natura. La rivoluzione gentile che proponiamo è proprio questa: riscoprire la relazione delle persone con il mondo naturale, riscoprirsi parte della natura. Una presa di coscienza, complessa e articolata, da realizzare in maniera graduale e al contempo gioiosa. Slow Food, attraverso Terra Madre, pensa di poter indicare questo percorso verso una nuova relazione con la natura e nella natura meglio di chiunque altro, perché il cibo è l’elemento più potente che ci riconduce alla terra, al suolo, all’acqua, ma è anche cultura, condivisione, piacere. È l’anello di congiunzione perfetto fra natura e cultura».
A Terra Madre Salone del Gusto sono previsti oltre 600 produttori di cibo buono, pulito e giusto di tutta Italia e del mondo, 200 Presìdi Slow Food, un grande orto didattico con un percorso sensoriale per bambini e famiglie, spazi dedicati alle terre alte, all’agroecologia, ai giovani, al rapporto fra cibo e salute, fra città e campagna, alle reti Slow Food.
Nelle arene allestite a Parco Dora si potranno seguire oltre 200 conferenze, monologhi, incontri.