Sud America. Chiude l’agenzia di comunicazione ALC Noticias
Un punto di riferimento per la comunicazione evangelica del continente. La solidarietà delle nostre redazioni
Dopo trent’anni di attività nel campo della comunicazione ecumenica, ALC Noticias ha annunciato la chiusura dell’agenzia. Come ha dichiarato Rafael Soares de Oliveira, membro del direttivo di ALC, «questa è la fine di una istituzione, ma non di una causa maggiore». L’agenzia ha cessato le sue pubblicazioni il 30 agosto.
È la fine di un’era per questa istituzione, fondata trent’anni fa a Quito, Ecuador e con sede a Buenos Aires. L’Agenzia latinoamericana e caraibica di comunicazione è stata un progetto ambizioso nato dalla collaborazione tra varie organizzazioni religiose, tra cui il Consiglio latinoamericano delle Chiese (CLAI) e la Conferenza cristiana dei Caraibi (CCC).
ALC Noticias è stata un’importante voce per la diversità e la giustizia, dando spazio alle donne, ai popoli indigeni, alla giustizia climatica e ai diritti umani nella regione, ma anche riprendendo e traducendo notizie ecumeniche da tutto il mondo. Essa ha rappresentato inoltre una fonte attendibile e autorevole per quanto riguarda le notizie dall’America Latina.
Nonostante la chiusura, ciò che ha animato l’agenzia per tutti questi anni è ancora vivo: «le voci a favore dei diritti, le voci a favore delle vittime e a favore dei vulnerabili”»
In molti hanno espresso sconcerto per questo epilogo, fra cui l’Associazione mondiale per la comunicazione cristiana (WACC), che ha espresso profonda tristezza per la chiusura di ALC Noticias.
Fondata nel 1994, ALC Noticias ha iniziato come agenzia di notizie, diffondendo le attività di organizzazioni ecumeniche e della società civile in tutta la regione. Nel tempo, ha ampliato i suoi servizi, offrendo formazione su strategie di comunicazione e giornalismo di base, con un focus su diversità di genere, razza ed etnia. Tuttavia, le difficoltà finanziarie hanno reso difficile il sostegno economico diretto ad ALC, nonostante le forti alleanze politiche.
Il pastore Leonardo Félix, direttore esecutivo di ALC dal 2013 e presidente della sezione latino-americana della WACC, ha descritto come l’agenzia abbia continuato a offrire servizi di comunicazione e a costruire alleanze, nonostante un budget limitato. Sotto la sua guida, ALC ha introdotto la pubblicità sul sito web e ha venduto servizi di ricerca e formazione sulla comunicazione a organizzazioni ecumeniche e università. Félix ha sottolineato la necessità di nuovi spazi per condividere esperienze e promuovere la giustizia e la pace, specialmente per le voci storicamente silenziate. Nonostante la chiusura, ha dichiarato: «Sì, questo progetto sta morendo, ma risorgerà in nuove forme».
La sezione latinoamericana della WACC, fra l’altro, è stata fra i fondatori di ALC Noticias e ha giocato un ruolo cruciale nel suo sviluppo. Claudia Florentín Mayer, editrice di ALC per 18 anni e attivista di lunga data di WACC-America Latina, è stata una figura chiave nel promuovere le tematiche di genere. Sotto la sua direzione editoriale, ALC ha mantenuto un impegno costante nel sollevare le voci emarginate e nel promuovere i diritti umani attraverso una comunicazione inclusiva e democratica.
ALC Noticias ha organizzato un webinar, il 27 settembre, sui futuri sfide della comunicazione ecumenica e una “liturgia di chiusura”, il 22 ottobre, guidata dal pastore Gerardo Oberman. Entrambi gli appuntamenti sono previsti alle ore 19:30 (ARG/BRA) e i link saranno pubblicati sul sito ALC Noticias – Español | ALC Noticias (alc-noticias.net)
Il Servizio comunicazione della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) con l’Agenzia NEV, Culto evangelico radio, Protestantesimo tv, insieme alle redazioni di Riforma e di Radio Beckwith evangelica (RBE) esprimono profonda solidarietà ai colleghi e alle colleghe di ALC Noticias. Inoltre, sottolineano il prezioso contributo che ALC ha offerto per decenni alla comunicazione ecumenica, dando spazio fra l’altro alle voci emarginate in America Latina e nei Caraibi. La dedizione di ALC Noticias nel promuovere giustizia, pace e diritti umani rimane di ispirazione per chi si occupa di informazione e siamo certi che essa potrà esprimersi quanto prima in nuove forme.