La Federazione delle chiese evangeliche aderisce all’appello per i lavoratori della ex GKN di Firenze
Deciso uno stanziamento di 5.000 euro a favore dei dipendenti della ex GKN. Il presidente Garrone: «Un segno concreto del sostegno al lavoro e a nuove forme di mutualismo»
Il Consiglio della Federazione Chiese Evangeliche in Italia (Fcei) ha deciso di aderire all’appello lanciato dalla Società operaia di Mutuo soccorso di Pinerolo (To) a sostegno dei lavoratori della ex GKN di Firenze, da tre anni in lotta contro la chiusura ingiustificata della loro fabbrica.
«Questa decisione – spiega il presidente della Fcei, professor Daniele Garrone – non è dettata solo dal desiderio, pur vivo, di esprimere solidarietà e vicinanza umana a chi ha perso il proprio lavoro, ma dalla considerazione del significato di tutta la vicenda della ex GKN».
Da tre anni, infatti, i lavoratori e le lavoratrici hanno portato avanti una esperienza pilota nel campo della riconversione industriale, del mutualismo e del lavoro sostenibile e solidale, elaborando un piano di riconversione industriale eco sostenibile, e sviluppando forme innovative di mutualismo. Più di recente, dalla protesta per la ex GKN sta prendendo forma anche un disegno di legge regionale sui consorzi industriali.
«Il sostegno anche economico ai lavoratori della GKN – conclude Garrone – si pone quindi nel quadro più ampio della riflessione e dell’impegno della Fcei in difesa della dignità del lavoro e nella ricerca di modelli di produzione solidale e sostenibile”. La Fcei ha deciso di contribuire alla raccolta fondi con la cifra di 5.000 euro.
La Fcei è da tempo impegnata in una riflessione sul tema del lavoro, al quale ha dedicato la “Settimana della libertà” 2024, producendo materiali di studio e di riflessione a beneficio delle chiese locali.
Per l’editrice Claudiana è in uscita un volume, curato dalla Commissione studi della Fcei, sul tema del lavoro, dei diritti e dell’etica del lavoro in una prospettiva protestante.