La Giornata Mondiale dell’Ambiente

Tra le attività di sensibilizzazione promosse dalle chiese evangeliche, spicca quella delle «Settimane per gli insetti impollinatori» promosse dalla Commissione globalizzazione e ambiente (Glam)

 

La Giornata Mondiale dell’Ambiente, celebrata ogni anno il 5 giugno, è un evento mondiale promosso dalle Nazioni Unite per sensibilizzare e incoraggiare azioni a favore della protezione dell’ambiente. 

Istituita nel 1972 durante la Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano, questa giornata rappresenta un’opportunità per riflettere sulle problematiche ambientali e per mobilitare le risorse collettive a favore di un futuro sostenibile.

Durante questa giornata, in tutto il mondo vengono organizzate numerose iniziative, tra cui conferenze, workshop, attività di pulizia, piantumazioni di alberi e campagne educative. Queste attività mirano a coinvolgere il pubblico e a promuovere comportamenti ecologicamente responsabili. 

 

I governi, le organizzazioni non governative, le scuole e le comunità locali giocano un ruolo cruciale nel diffondere il messaggio e nel promuovere azioni concrete.

Tra le attività di sensibilizzazione promosse dalle chiese evangeliche, spicca quella delle «Settimane per gli insetti impollinatori» promosse dalla Commissione globalizzazione e ambiente (Glam) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei).

 

Nelle settimane di primavera la Glam, infatti, invita i/le credenti e le chiese a: scegliere tra le piante quelle più gradite agli impollinatori da mettere sui balconi. Coinvolgere istituti scolastici, le vostre conoscenze, associazioni sensibili. Organizzare incontri, lezioni di catechismo o scuola domenicale, culti. Segnalare l’adesione al progetto. Inserire le azioni, insieme pedagogiche e teologiche, nella cornice di essere eco-comunità.

La Glam è sempre disponibile ad inviare materiali, e che insieme alle oasi di Milano, Firenze, Napoli, Bologna e Mottola, possono sui territori fornire informazioni e distribuzione di semi. 

 

Questo progetto è finanziato dall’Otto per mille battista – Unione delle chiese evangeliche battiste d’Italia (Ucebi).

L’idea è nata due anni fa. Il 2 febbraio 2022 con l’apertura dei sentieri ecumenici, noti anche come «Corridoi ecologici per impollinatori».

 

Dove sono le api (domestiche e selvatiche) e sirfidi, ma anche farfalle, falene, alcuni coleotteri e vespe e quant’altri che intenzionalmente o involontariamente impollinano si rinnova la vita! – ricorda la Glam -. Tra i veleni dei campi coltivati e i terreni sempre più cementificati gli insetti si fanno strada sulle superfici destinate a piante mellifere (per averne il sostegno previsto dalla nuova Politica Agricola Comune), nei ritagli, su qualche tetto e balcone, nei giardini pubblici, delle scuole e privati e con il nostro contributo anche intorno alle chiese evangeliche o in qualche terreno di persone vicine.

 

Quasi il 75% delle produzioni agricole e il 90% delle piante selvatiche da fiore ha bisogno di impollinatori.

Per questo è necessario decolonizzare spazi, limitare la presenza umana (la sua invasività e la sua smania di conquista), reimparare il rispetto per la bio-diversità che non apprezza la coabitazione né la vicinanza con noi.

 

Da un piccolo numero di Oasi preesistenti – Napoli luterana, Bologna avventista, Milano metodista, Semi di Pace interconfessionale – sta crescendo una rete di persone sempre più interessate a portare il proprio contributo”.

 

La Glam offre anche uno speciale e-book gratuito scrivendo a [email protected] .